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Economia

Le aziende del settore chiedono una piattaforma per salvare 50 mila lavoratori dell’edilizia in Piemonte

Redazione Quotidiano Piemontese

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ristrutturazione-+edilizia-agevolazione-IVAUna piattaforma di proposte concrete per salvare 15 mila imprese con 50mila occupati che operano in provincia di Torino. E’ l’obiettivo delle associazioni datoriali del mondo delle costruzioni. Per questo le associazioni, incontreranno tutti i soggetti da cui dipende il destino delle aziende, per chiedere una prospettiva di futuro per il settore. I numeri della crisi delle aziende della filiera parlano chiaro: dal 2008 sono stati distrutti almeno 34 mila posti di lavoro. La produzione di materiali da costruzione si è più che dimezzata. Secondo i dati diffusi oggi dal 2008 al 2012 un quarto delle aziende iscritte alla Cassa Edile sono sparite e la tendenza del 2013 è la chiusura di un ulteriore 13% di aziende. Circa il 30% dei dipendenti formalmente rimasti in azienda sono, in effetti, in Cassa Integrazione.

Nessun comparto si è salvato: costruttori, produttori e rivenditori di materiali da costruzione, artigiani delle varie specializzazioni, impiantisti. Le associazioni della filiera delle costruzioni chiedono diversi interventi e alle amministrazioni pubbliche, ai politici ed alle banche un immediato cambio di passo e di visione per evitare di assistere passivamente ad un definitivo declino della filiera”.

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