Ambiente
Astigiani indifferenti al decoro urbano. Sporcano e non rispettano la raccolta differenziata
“E’ necessario tenere sempre vivo l’impegno su questa buona pratica – afferma Alberto Pasta, assessore all’Ambiente – perché non diventi solo un’azione abitudinaria. E’ fra gli obiettivi futuri una forte azione, non solo di richiamo rispetto alle modalità corrette di separazione dei materiali, ma soprattutto motivazionale. Non si deve dimenticare che raccolta differenziata prima di tutto significa riutilizzare materiale recuperabile e riciclabile anche all’infinito, come per esempio il vetro, meno spreco di materie prime, in forte esaurimento sul nostro pianeta, meno inquinamento”.
I rifiuti ingombranti vengono ritirati gratuitamente presso l’ecocentro comunale in via Ceca (zona industriale di corso Alessandria), così come, fino a una certa quantità, quelli derivanti da “fai da te domestico”. Invece le utenze non domestiche (aziende, artigiani etc.) devono informarsi presso gli sportelli Asp, azienda si servizi, in corso Don Minzoni, 86, in quanto con la nuova tariffa Tares (Tassa rifiuti e servizi) al posto della vecchia sono cambiate le regole di conferimento e occorre adeguarsi.