Oltre 450 varietà di zucche di Piozzo, nel cuneese, dalle dimensioni e dai colori variegatissimi. Oggi si conclude la fiera della zucca che la cittadina piemontese dedica al frutto arancione, ma non solo di questa tinta, della sua terra. Affollata la giornata, nonostante la pioggia, che vuole ricordare anche il 20esimo anniversario dell’evento. Le zucche, coltivate a Piozzo, provengono da tutti i Paesi del mondo e sono esposte, in bella vista, lungo carretti di legno e tavoli con dettagliati pannelli illustrativi che spiegano la varietà, le caratteristiche, le proprietà nutritive e le origini. Insomma, Piozzo si veste di arancione e di originalità. Molti banchi, infatti, propongono zucche decorate a mano, intagliate, seccate e dipinte, anche con i colori delle squadre di calcio italiane. Altri ancora offrono degustazioni alla zucca, dal risotto al gelato, al cioccolato, alle torte, passando per il muffin. Non manca la birra alla zucca e il presepe realizzato interamente con zucche. E c’è anche la zucca più pesante della fiera, oltre 350 kg.
