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Cronaca

Il Motovelodromo, sarà davvero un supermercato?

Redazione Quotidiano Piemontese

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motovelodromo-fausto-coppiPrima l’ipotesi a sorpresa di farne un supermercato e l’immediata revoca della concessione; poi la chiusura ed il botta e risposta tra Mauro Tricerri, ex concessionario dell’impianto, e il Comune di Torino.
Il motovelodromo di Torino è ancora al centro delle polemiche, ma, soprattutto, nel bel mezzo di una bufera burocratica dai contorni indefiniti. Riepilogando, l’immobiliare “Il Fortino” ha presentato un’offerta al sindaco Piero Fassino in cui si dice disposta a pagare fino a 12 milioni di euro per il terreno in questione per trasformarlo in un supermercato.
La bozza del progetto prevederebbe di sfruttare il campo da gioco, lasciando intatte le curve in stile liberty di grande valenza storica. Ipotesi suggestiva, che però porterebbe in dote una serie di problemi da non sottovalutare.

Innanzitutto è ancora da valutare la situazione legale dell’area, dato che il pm Gabriella Viglione sta indagando sulle presunte irregolarità e/o mancanze da parte di Tricerri che avrebbero portato alla revoca da parte dell’amministrazione comunale della concessione ultra decennale in atto. In seconda battuta bisognerebbe poi mettere in sicurezza l’impianto, ora chiuso per il pericolo di crolli e non adatto ad uso pubblico.

Solo allora si potrebbe iniziare a parlare di vendita del Motovelodromo che però, in quanto edificio pubblico, dovrebbe passare attraverso la procedura di bando prevista per legge. E, chiunque si aggiudicasse la struttura, sarebbe comunque impossibilitato a trasformarla in un’attività commerciale senza prima richiedere e vedersi approvata una variante urbanistica che ne modifichi la destinazione d’uso (ad oggi definitia come “sportiva”). In ultimo, ma non certo per importanza, bisognerebbe convincere Palazzo Civico e i residenti di zona della bontà dell’operazione. Cosa non semplice a sentire le parole dell’ex assessore allo Sport Beppe Sbriglio:

Non importa a chi sarà affidato, ma di certo non potrà diventare un centro commerciale

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