Le associazioni ambientaliste a fianco del movimento No Tav contro le “grandi opere inutili”

Il movimento No Tav ha indetto per sabato 22 febbraio una giornata di manifestazione dedicata a “a tutte quelle realtà che resistono e si battono contro lo spreco delle risorse pubbliche, contro la devastazione del territorio, per il diritto alla casa, per un lavoro dignitoso, sicuro e adeguatamente retribuito”. Anche le associazioni ambientaliste si mobilitano a fianco del movimento No Tav contro quelle che definisco “grandi opere inutili”. Legambiente ha raccolto l’invito per la mobilitazione del 22 febbraio ed ha annunciato che organizzerà “iniziative sul territorio per ribadire ancora una volta la necessità di porre un freno al consumo di suolo e alle grandi opere, destinando invece le opportune risorse alla messa in sicurezza del territorio e ad una mobilità sostenibile per il nostro Paese”. La mobilitazione degli ambientalisti contro le “grandi opere inutili” proseguirà anche dopo il 22 febbraio. Il 1° marzo ci sarà un momento di approfondimento sullo scavo del tunnel della Maddalena di Chiomonte per la Torino-Lione.  Il convegno, promosso da Pro Natura, sarà incentrato sui “rischi per la salute” e si terrà presso il Centro Congressi della Regione Piemonte di corso Stati Uniti 23 a Torino.

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