Ambiente
Il Comune approva la nuova tassa rifiuti. Lieve calo ma solo per alcuni cittadini
Comune e Asp si attrezzeranno, inoltre per formare e addestrare quattro “ausiliari ambientali”, per controlli mirati nei luoghi dove si verificano abbandoni ricorrente di rifiuti, nonché nei luoghi in cui bidoni e sacchi vengono posti sulla strada fuori dagli orari previsti. Con le nuove tariffe l’Amministrazione intende anche dare soluzione al più importante problema finanziario sollevato dal collegio dei revisori dei conti, nel parere sfavorevole dato al conto consuntivo 2013: la presenza di circa 13 milioni di euro di bollette dei rifiuti non pagate risalenti al periodo 2004-2013.
Si tratta per lo più di bollette trasmesse a Equitalia dall’Asp, che fino al 2012 curava, per conto del Comune, la riscossione e del cui recupero ancora non si sa nulla. E’ possibile che le bollette, soprattutto quelle più vecchie, non saranno recuperate perché i debitori potrebbero risultare irreperibili o nullatenenti.
I revisori hanno quindi lanciato l’allarme sullo sbilanciamento che nei prossimi anni questo fenomeno potrebbe determinare sui conti comunali. Per far fronte a questo ammanco, il Comune introduce nel piano finanziario della tariffa 2014 un prelievo aggiuntivo di 893.000 euro destinato a coprire una prima tranche dei debiti pregressi che si aggiunge a un altro fondo interno al bilancio comunale, ricavato invece vincolando una parte dell’avanzo di amministrazione 2013, di 1.239.000 euro. Si cominciano quindi ad accantonare nel 2014 oltre 2 milioni di euro.