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Il Toro Primavera soffre, ma va in semifinale: battuta l’Atalanta 3-2

Redazione Quotidiano Piemontese

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Torino-winger-Emmanuel-Gyasi-presents-a-pocket-of-worries-for-Isaac-DonkorCome con i “grandi” della prima squadra, anche con i giovani della Primavera i tifosi del Toro sono abituati a soffrire. Ma dopo un campionato esaltante terminato con il primo posto dalla squadra allenata da Moreno Longo e una percentuale di vittorie che ha sfiorato il 100%, le premesse erano confortanti anche per la prima gara delle final eight, le finali tra le migliori 8 squadre di tutti i gironi che determineranno lo scudetto di categoria.
Atalanta-Torino di ieri sera è stato un match combattuto e con continui ribaltamenti di fronte. Partono bene i granata con il capocannoniere Aramu fermato solo dalla traversa, poi i nerazzurri prendono campo e vanno in rete con Cavagna al 36′. Coccolo impiega poco più di 6 minuti per impattare il risultato, ma mentre i piemontesi stanno ancora festeggiando, ecco la zampata di Varano che li costringe ad andare negli spogliatoi in svantaggio.
Nella ripresa il Torino spinge e schiaccia gli avversari nella loro metà campo, ma bisogna attendere il 34′ per poter esultare per il 2-2 firmato Ientile. Quando già in tribuna si annusa la paura dei calci di rigore, ecco la giocata da fuoriclasse di Gyasi: lancio in profondità di Comentale, il capitano di giornata stoppa a seguire ed esplode un sinistro da posizione molto defilata che trafigge un incolpevole Miori.
La prima semifinale sarà dunque tra i granata e la Lazio, vittoriosa in rimonta nel derby capitolino.
Questa sera invece la Juventus affronterà nei quarti il Chievo Verona.

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