Torino: rifugiati occupano l’Ufficio stranieri dopo l’annullamento del tavolo tra Comune e associazioni

Decine di rifugiati, insieme ad attivisti dei centro sociali e del movimento per la casa, hanno occupano l’ufficio stranieri del Comune in via Bologna. Protestano per l’annullamento, all’ultimo momento, del tavolo tra istituzioni e associazioni per affrontare il problema del trasferimento dei “vecchi” rifugiati in strutture diverse da quelle che ospiteranno gli 800 “nuovi” arrivi previsti in Piemonte. Il tavolo convocato avrebbe dovuto dare una prima risposta a quella che, secondo i manifestanti, “rischia di diventare un’emergenza simile a quella dell’anno scorso” quando ci fu l’occupazione delle palazzine dell’ex Moi. “Noi non ce ne andremo finché non sarà convocato il tavolo  –  hanno spiegato i manifestanti  – . Non si può lasciare ai movimenti per la casa la responsabilità di gestire le esigenze abitative dei rifugiati”.

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