Ambiente
Monta la protesta contro il megaelettrodotto in Val Formazza: ”Salvare l’ambiente, via i cavi”
La popolazione del luogo in realtà non si oppone in toto all’opera, ma ne chiede l’interramento; ad oggi, infatti, questo è previsto solo per una parte del lunghissimo percorso, mentre altra resterebbe in superficie, con tralicci e quant’altro. Il comitato spontaneo fa notare come un progetto analogo in Val Susa sia stato completamente interrato, e chiede il medesimo trattamento. Il 28 settembre si terrà un incontro presso il lago Kastel, dove verrà mostrato dal vivo il danno paesaggistico e ambientale che i cavi a vista provocherebbero alla zona.