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Cronaca

Torino, cantonieri senza benzina, fondi inferiori al 2002

Redazione Quotidiano Piemontese

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viabilita_-_cantonieri_lungo_la_strada_provinciale_di_ranzo_caduta_sacci_imagefullMancano uomini, ma soprattutto soldi. Torino ha a disposizione 200 mezzi x l’emergenza neve, la manutenzione delle strade o la cura del verde pubblico. E nessun soldo per comprare il carburante necessario a metterli in moto. “La situazione non è più tollerabile – si lamenta Alberto Avetta, responsabile della viabilità in provincia – o il governo viene incontro alle nostre richieste e capisce cosa vuol dire occuparsi di più di 3mila chilometri di strade, molte delle quali in zone collinari o in montagna, o non so come si potrà fare a garantire la sicurezza, nonostante gli enormi sforzi che affrontano i cantonieri”. Un’iniezione di fondi (e di benzina) è arrivata qualche giorno fa, con lo stanziamento di 50mila euro per l’acquisto di carburante e 40mila per la manutenzione dei mezzi. Denari che dovrebbero essere sufficienti a coprire il fabbisogno fino a fine anno, ma che risultano comunque il 20% in meno di quelli stanziati nel 2002, in un periodo in cui, tra l’altro, la benzina costava molto meno. A scarseggiare sono anche gli effettivi, dato che negli ultimi dieci anni non è stato più assunto nessuno e l’età media, inevitabilmente, si è alzata senza la possibilità di avere ricambi. Tra tre mesi l’amministrazione dei cantonieri passerà dalla Provincia alla neonata Città Metropolitana “l’importante è che non subentrino altre lungaggini burocratiche – commenta Giovanni Poma, responsabile per le Valli di Lanzo e la Valle di Susa – perché la situazione si potrebbe complicare ancora di più”.

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