Ambulanti in rivolta a Porta Palazzo: domani sciopero contro il Carosello dei mercati promosso da Palazzo Civico

Potrebbe essere un lunedì 9 febbraio senza il più grande mercato torinese, quello di Porta Palazzo. E’ stata infatti indetta una serrata  da un gruppo di ambulanti dei banchi della frutta e verdura della piazza in quella che definiscono una protesta spontanea e pacifica per dire no al progetto del Carosello dei mercati promosso da Palazzo Civico. Il Carosello dei Mercati dovrebbe essere un mercato domenicale da realizzare nel periodo che va dal 19 aprile al 21 giugno 2015, particolarmente intenso vista la concomitante Ostensione della Sindone, le celebrazioni e gli eventi per Torino Capitale Europea dello Sport e la vicina Expo in corso a Milano.

Fra gli obbiettivi dell’iniziativa lo sviluppo dello spirito di gruppo e di aggregazione dei commercianti dei singoli mercati, la spinta a varare progetti innovativi frutto di specifiche analisi di mercato, la promozione dei mercati stessi sostenendo anche economicamente l’attuazione di questi progetti.

Gli operatori temono invece che l’idea dell’assessore al Commercio, Domenico Mangone, di realizzare un mercato sperimentale la domenica nel periodo dell’Ostensione della Sindone possa danneggiare quelli che da anni lavorano in piazza della Repubblica.  L’assessore al Commercio della Città, Mangone, è convinto della sua proposta: “Per battere la crisi bisogna che i mercati costruiscano iniziative e progetti innovativi, intercettino nuova clientela. Si tratta di una sperimentazione, di una palestra per studiare sistemi nuovi per fare commercio ambulante, proposti dagli stessi operatori di Torino”.

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