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Lavoro

D’Ottavio: “La Buona Scuola porterà in Piemonte 3660 insegnanti in più”

Redazione Quotidiano Piemontese

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“Con l’approvazione della legge di riforma della scuola si mette in moto una macchina che deve preparare l’avvio del prossimo anno scolastico in particolare per le assunzioni. Quali sono le ricadute sul Piemonte? Innanzitutto sono in corso le definizioni dell’organico di diritto che, come ogni anno, deve tenere conto dell’incremento o decremento degli alunni. In Piemonte gli iscritti a scuola sono in aumento e, molto opportunamente, l’Ufficio Scolastico regionale ha avanzato la richiesta di aumento dell’organico di diritto”.
Lo dichiara il parlamentare piemontese e membro della VII commissione cultura e istruzione on. Umberto D’Ottavio, del Pd, che sottolinea così – tra le molte polemiche che hanno caratterizzato l’iter della riforma e la sua approvazione – l’impatto positivo del provvedimento.
“A questo va aggiunto quanto previsto dalla tabella 1 allegata alla legge che per i posti di potenziamento prevede che il Piemonte abbia 3244 insegnanti, così suddivisi: 1250 per la primaria, 488 per la secondaria di primo grado, 1506 per la secondaria di secondo grado – prosegue D’Ottavio -. A questi vanno aggiunti 416 posti di potenziamento per il sostegno. Quindi un totale 3660 insegnati in più che sono una parte dei 55258 insegnanti previsti. Insomma, ogni istituzione scolastica piemontese, oltre agli insegnanti dell’organico di diritto, si vedrà assegnati una media di 6 insegnanti in più per il potenziamento delle attività didattiche presi dalle graduatorie ad esaurimento e dagli idonei del concorso 2012”.
“I tempi sono quelli previsti dalla legge, entro il primo settembre l’organico di diritto e subito dopo il potenziamento. Tutto questo al netto degli incarichi annuali che potranno essere assegnati e che costituiranno l’organico di fatto – conclude D’Ottavio -. Importante sarà il concorso per 60.000 posti cattedra che verrà realizzato entro la fine dell’anno in corso e al quale potranno partecipare gli abilitati”.

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