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Cronaca

Pronta per essere operata, viene rimandata a casa, non c’è posto in reparto al san Giovanni Bosco

Redazione Quotidiano Piemontese

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Una donna di 86 anni è stata rimandata a casa quando era ormai tutto pronto per la sua operazione. Pre-anestesia fatta, attesa di un’ora nell’anticamera della sala operatoria, già nuda, coperta solo dal telo chirurgico e poi tutto annullato e il rinvio a chissà quando.

E’ accaduto al San Giovanni Bosco di Torino. La signora doveva essere operata di ernia ombelicale, un intervento per il quale di solito si opera in day hospital. Vista l’età della paziente si era però deciso per il ricovero.

Due settimane fa il primo rinvio (il giorno prima la famiglia era stata avvertita telefonicamente). Poi finalmente il ricovero, la preparazione per l’operazione, la pre-anestesia, l’attesa e il nuovo rinvio.

L’ospedale fa sapere che la situazione del tutto particolare è stata causata da unn improvviso afflusso al pronto soccorso che ha richiesto l’utilizzo di una serie di letti per il ricovero. L’operazione della signora non era urgente ed è stata rimandata. L’ospedale smentisce però anche che fosse già stata effettuata la pre-anestesia.

Intanto la famiglia ha presentato un esposto in procura per capire cosa è veramente successo.