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We-Sport, l’app per trovare compagni di sport

Redazione Quotidiano Piemontese

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Lo sport è benessere, certo. Ma anche socialità. E’ con questo spirito che nasce We-Sport, il primo social network dedicato a tutti gli sportivi che vogliono condividere la propria passione per lo sport con altre persone. 

 Giocare a calcetto o a tennis con perfetti sconosciuti; un’ora di fitness al parco sotto casa. O semplicemente una corsa in due o più. L’idea è sempre la stessa.  Semplice:  un social network per gli sportivi che ha lo scopo di mettere in contatto più persone che  praticano sport nella stessa area geografica, offrendo a tutti gli sportivi la possibilità di scegliere fra più di 400 attività sportive. Ma c’è di più. L’app permette di trovare nella propria zona di interesse, oltre i compagni di allenamento, anche  eventi ed impianti sportivi. Non solo. We-Sport permette anche di contattare i professionisti registrati per chiedere utili consigli.

L’idea

L’applicazione nasce a Torino nel 2009 (diventa attiva nel 2011) presso il Centro Ricerche Scienze Motorie della Suism (Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie) grazie all’intuizione del ricercatore Marco Ivaldi, Ph.D. in Sistemi Complessi in Medicina e in Scienze della Vita, all’interno dell’unità operativa Funzione Neuromuscolare.

Disponibile per IOS e Android

L’applicazione è presente sugli store iOs e Android oltre che Amazon, consente ad ogni utente di registrarsi (tramite mail o con il proprio account Facebook) indicando gli sport preferiti. Dopo la registrazione sarà l’applicazione a fare il resto: grazie alla  geolocalizzazione lo sportivo può visualizzare in tempo reale le persone iscritte con fotografie e sport praticati. In seguito più contattare direttamente gli altri account e organizzare un allenamento insieme, una partita di calcio. O una corsa al parco sotto casa.

Più donne che uomini

Attualmente sono oltre 50mila gli sportivi iscritti a We-Sport con una percentuale di maschi (53,8 per cento) leggermente superiore a quella femminile (46,2 per cento).

Età

Ad usarla sono prevalentemente persone con un’età compresa tra i 25 e i 34 anni (31,99 per cento), ma non mancano anche gli over 65 (4,19 per cento) che scelgono la tecnologia per trovare compagnia per le proprie attività sportive.

Uomini in team, donne in solitudine

Dai dati dell’app e dalle statistiche dei We- sport emerge che gli uomini prediligono gli sport in team (come la pallavolo e il calcio), giocati all’aperto, con l’utilizzo di palle e con obiettivi di punteggio e legati a forza, velocità e destrezza; le donne invece preferiscono sport in solitudine (come il jogging)  senza particolari attrezzature. In più li svolgono soprattutto nella stagione calda e legati ad obiettivi individuali, prevalentemente correlati alla resistenza.

Donna fa rima con ambiente

Spiega Marco Ivaldi, creatore della app We-Sport: “Le donne hanno anche maggiore propensione rispetto agli uomini per la pratica di sport legati all’ambiente della danza o delle discipline olistiche come lo yoga o il tai-chi e preferiscono rispetto ai maschi praticare sport con animali come l’equitazione”.

 

 

 

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