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Dal 25 giugno al 3 luglio torna ad Asti la 38esima edizione di Astiteatro. Ecco il programma completo

Redazione Quotidiano Piemontese

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Dal 25 giugno al 3 luglio torna con la 38esima edizione Astiteatro, il festival teatrale forte di 38 anni di storia che, per l’occasione, sperimenterà nuove strade, con un occhio di riguardo per i giovani.
Il Festival Asti Teatro 38 è alle porte e sperimenta nuove strade, facendo “prove di futuro”. All’interno del ricco cartellone un focus battezzato “Il nuovo che avanza”, con dieci spettacoli parte di quel Nuovo (nuove compagnie, nuovi progetti, nuove drammaturgie, nuovi e giovani attori) che in questi anni si sta muovendo in un mondo teatrale italiano in fermento.

Ad accompagnare questi “giovani”, tre madrine d’eccezione, una ad inizio festival, una a metà  e una alla fine. Paola Quattrini  con un monologo collaudato e divertentissimo aprirà Asti Teatro il 25 giugno, Giulia Lazzarini che ritornerà con un nuovo spettacolo sulla cittadina onoraria astigiana Rita Levi Montalcini (30giugno) e Anna Bonaiuto, che chiuderà il festival il 2 e 3 luglio con la prima nazionale del suo nuovo spettacolo su Sarah Bernhardt.

 

Ecco il programma completo

sab 25.06 h 22 – Diavolo Rosso
Caino Royale / PEM-Habitat Teatrali
Caino e Abele, il fratello cattivo e il fratello buono, il reietto e il prediletto: cosa succederebbe se i due archetipi della storia dell’umanità fossero posseduti dalla forza sovversiva e corrosiva di due clown? Tra situazioni surreali, canzoni e gag, i nostri eroi si interrogano se sia possibile cambiare le sorti della loro storia e forse della storia intera. Un gioco a odiarsi e amarsi che non ha fine.

dom 26.06h 22 – Diavolo Rosso
Se ci sei batti un colpo / Teatro dell’Istante – A.C.T.I. Teatri Indipendenti
Un solo attore, molti personaggi, una storia surreale e tragicomica per indagare, attraverso la vita di un giovane uomo che ha tutto ciò che gli serve, tranne il cuore, un tema caro a chiunque abbia mai avuto il dubbio se davvero valga o no la pena vivere. Una lente per osservare, con ironia politicamente scorretta e poesia, tutto ciò che fa della vita il regno della meraviglia e della noia, della normalità e della follia, del desiderio e dell’incomprensione. A cosa serve vivere, se non hai il cuore?

lun 27.06h 22 – Diavolo Rosso
Cronaca di una vita violenta / Roberta Mattei – Marco Ravallese
Tratto da Una vita violenta (1959) di Pier Paolo Pasolini, lo spettacolo ripercorre i momenti più belli del romanzo, evidenziandone l’amore e la violenza, e restituendo al pubblico la poesia e la letteratura, la visione e il genio di uno dei più grandi autori italiani di sempre, con la narrazione di Roberta Mattei e il pianoforte di Marco Ravallese.

mar 28.06h 22- Diavolo Rosso
Letizia Forever / Teatrino Controverso – T22
Letizia forever è una donna sgrammaticata, esilarante, poetica, semplice e complicatissima, dal linguaggio dirompente, che racconta la propria esistenza fatta di soprusi, di ignoranza, di rocambolesche peregrinazioni emotive. Ed è anche una musica, Letizia forever, quella dei “fabulosi anni ‘80”; una musica che entra in collisione con la storia, o la sollecita, o la sorprende. Ma Letizia forever è soprattutto una distonia della personalità, un accanimento sociale, un rebus irrisolto, e irrisolvibile.

gio 30.06 h 22 – Diavolo Rosso
Quintetto / TIDA – Théâtre Danse
Il “5”, nell’esoterismo, è il numero che simboleggia la vita universale, l’individualità umana, la volontà, l’intelligenza, l’ispirazione e il genio. Ma oggi…c’è la crisi…ed un solo interprete in scena. Uno spettacolo divertente, ironico e dissacrante che si realizza interamente attraverso il coinvolgimento diretto del pubblico, e in cui il protagonista fa emergere liberamente il proprio “clown”, con momenti di coinvolgente, intelligente e lucida ilarità, e dove la destrutturazione scenica trova una divertente e originale applicazione per parlare costruttivamente della crisi e della costrizione a reinventarsi.

ven 01.07 h 22 – Diavolo Rosso
Talita kum / Riserva Canini
In scena un’attrice sola, con una marionetta a taglia umana da lei stessa animata. Ma la marionetta abbandonata fra le braccia del marionettista ad un tratto si sveglia, e scopriamo essere una creatura umana, che respira, guarda, vive. Eppure l’interprete è solo una, allora lo spettatore comincia a perdersi e poi a comprendere che non solo quel che credeva marionetta è vivo, ma che quel che credeva vivo è in realtà animato. E a mettere in discussione il concetto stesso di vita.

sab 02.07 h 19 – Diavolo Rosso
Thanks for vaselina / Carrozzeria Orfeo – Fondazione Pontedera Teatro
Acclamato dal pubblico e dalla critica, provocatorio, ironico e caustico, “Thanks for vaselina” è una cinica storia di opportunità senza buoni, cattivi o giudici raccontata dalla Carrozzeria Orfeo, compagnia vincitrice dei Premi Hystrio Castel dei Mondi 2015 e Twister 2016. Un titolo allusivo che riconduce al traffico di maijuana, un pretesto intorno al quale ruotano esistenze spinte al limite che, fra il grottesco e la cruda realtà, concorrono a dar forma a uno spaccato di devastazione umana.

sab 02.07 h 22.30 – Cascina del Racconto
Ci scusiamo per il disagio / Gli Omini
Gli Omini sono stati un mese alla Stazione di Pistoia, sui binari. Hanno parlato con la gente. Hanno incontrato pendolari, ex carcerati, piccioni, studenti confusi, marchettari, coppie di ogni tipo, amore in ogni forma, piccioni, tossici, barboni suonatori di mandolino, piccioni. Gente che si nasconde, che tende ad essere dimenticata. Gente che guarda i treni passare e deve stare lontano dalla linea gialla. Intanto, si rammenta che il treno che stanno aspettando è passato su un altro binario.

dom 03.07 h 21 – Diavolo Rosso
Trattato di economia / Aldes
Lo spettacolo è l’incontro fra due artisti diversi per generazione, ambito, formazione e percorso artistico, che per caso un giorno hanno scoperto di covare lo stesso desiderio: realizzare uno spettacolo sulla scienza che vuole liberare l’umanità dalla schiavitù del bisogno. Il risultato è un progetto performativo tra parola e gesto che si interroga sul denaro, sul suo valore, sulla sua invadente onnipresenza e sulla sua sostanziale mancanza di rapporto con la realtà.

dom 03.07 h 22.30 – Cascina del Racconto
Plan B for utopia / Joan Clevillé Dance
“Plan B for Utopia” è un lavoro di teatro-danza carico di gioco della compagnia con base a Dundee Clevillé Dance. I carismatici interpreti Solène Weinachter e John Kendall esplorano la nozione di utopia e il ruolo che l’immaginazione può giocare come forza motrice di un cambiamento nelle nostre vite personali e collettive. Ha debuttato al festival di Edimburgo nel 2015 ed è stato rappresentato in Inghilterra, Scozia e vari festival internazionali.

Tutte le info su  www.comune.asti.it e www.facebook.com/AstiTeatro

 

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