Alba, piantati 50 alberi autoctoni per l’iniziativa “Un Bosco per la Città”

Un’iniziativa tutta green. Grazie al progetto “Un Bosco per la Città”, realizzato dal Comune in collaborazione con l’associazione internazionale “UPM, Un Punto Macrobiotico” attraverso la Regione Piemonte, 50 alberi autoctoni sono stati piantati nell’area verde adiacente piazzale Vitale Robaldo ad Alba.

A piantarli sono stati gli alunni della scuola media dell’Istituto Comprensivo Alba Quartiere Mussotto e Sinistra Tanaro guidati dalla professoressa Vera Marolo, con la supervisione della Ripartizione Lavori pubblici del Comune di Alba, di Enzo Pasquero dell’associazione internazionale “UPM, Un Punto Macrobiotico”, accanto al Presidente del Comitato di Quartiere Mussotto Giovanni Lano, ai Carabinieri Forestale di Alba e al Presidente di “Italia Nostra – Alba” Sergio Susenna.

Ieri mattina i ragazzi muniti di guanti e cazzuole hanno piantato tigli, carpini, olmi e querce concessi gratuitamente al Comune di Alba dal Vivaio “Gambarello” (Chiusa Pesio (CN)) della Regione Piemonte.

L’iniziativa ha coinvolto anche gli alunni della scuola media Vida, Istituto Comprensivo Centro Storico di Alba.

“E’ un progetto che stiamo seguendo dall’autunno scorso – spiega il Vice Sindaco e assessore all’Istruzione Elena Di Liddo -.  Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto invitando le scuole pubbliche a fare altrettanto”.

“Un Bosco per la Città” nasce dall’idea e dal lavoro del professor Mario Pianesi, ideatore, fondatore e presidente dell’associazione internazionale UPM “Un Punto Macrobiotico”,  – spiega Enzo Pasquero dell’associazione internazionale “UPM, Un Punto Macrobiotico”.

“Abbiamo partecipato con piacere a questa iniziativa – dice la professoressa Vera Marolo dell’Istituto Comprensivo Alba Quartiere Mussotto e Sinistra Tanaro – Si integra molto bene nel percorso di scuola green che ha vinto il premio “Bayer” assegnato nell’ambito della rassegna “Comuni Fioriti” per il progetto “Dal Seme alla Tavola, esperienza di serra didattica”.

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