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Cronaca

Recuperati i due alpinisti bloccati sulla Punta dell’Aquila dalla neve

Redazione Quotidiano Piemontese

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Due alpinisti sono rimasti bloccati da un’abbondante nevicata a quota 1900 metri, , poco sotto la Punta dell’Aquila, sulle Alpi Cozie. Le squadre del Soccorso Alpino della Valsangone, insieme ai vigili del fuoco, stanno cercando di raggiungerli.

Sono stati loro stessi a dare l’allarme poco prima delle 16. Le operazioni di soccorso, però, sono complicate dal buio.

Aggiornamento ore 20.00

Si sono appena concluse le operazioni di soccorso a due scialpinisti di 20 e 22 anni residenti a Rivalta e Beinasco in provincia di Torino che si sono persi questo pomeriggio durante la discesa dalla Punta dell’Aquila (2119 m) nel Comune di Giaveno. I due ragazzi erano partiti per un’escursione ma a causa delle proibitive condizioni meteorologiche (neve, vento e nebbia) hanno smarrito la traccia sotto la vetta e non erano più in grado di ritornare alla propria autovettura. Hanno quindi preferito contattare la locale stazione del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS Piemonte) intorno alle 15.30 che ha organizzato una serie di squadre con la collaborazione dei Vigili del Fuoco. Nel frattempo dalla Centrale Operativa del CNSAS Piemonte sono stati contattati telefonicamente per valutarne le condizioni sanitarie e per ottenere tramite i loro smartphone le coordinate GPS della posizione in cui si trovavano. Intorno alle ore 18 la prima squadra di soccorritori li ha raggiunti. I due malcapitati sia erano ricoverati nel casotto abbandonato dei vecchi impianti sciistici e si trovavano in buone condizioni di salute, benché infreddoliti. Grazie al supporto delle successive squadre di soccorritori sparse lungo il percorso, è stato possibile seguire l’itinerario di discesa nonostante il buio e ricondurre intorno alle ore 19.30 i due uomini illesi alla propria autovettura.

Nell’immagine qui sotto le proibitive condizioni in cui hanno operato i soccorritori

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