Ambiente

Il Kappa FuturFestival va spostato da Parco Dora, la lettera del comitato dei cittadini

Quasi metà del Parco Dora sarà occupata per un mese dal Kappa FuturFestival. Sono previste al concerto del 2023 quasi 100.000 persone

Pubblicato

il

Il Comitato Dora Spina 3 ha scritto una lettera aperta al Comune di Torino per invitarlo a spostare il Kappa FuturFestival da Parco Dora. Ve la proponiamo

Quasi metà del Parco Dora sarà (progressivamente) occupata per un mese dal Kappa FuturFestival. Sono previste al concerto del 2023 quasi 100.000 persone.
Bastano questi numeri per far capire che aveva e ha ragione chi dice che è proprio il grande successo del concerto (che monopolizza nel parco parte dell’estate) a consigliarne il trasferimento in un luogo che non sia un’area verde e che sia il più lontano possibile da residenze.
Eppure, il Comune continua a rinnovare la disponibilità del Parco Dora, peraltro con una tariffa di occupazione del suolo pubblico scontata e assai minore di quella pagata dai cittadini che fanno iniziative nei quartieri.
Mentre l’organizzazione del KFF si sgrava la coscienza dei problemi che crea (di rumore, di traffico, di devastazione del parco) con alcune risibili donazioni alla Città e con la manutenzione di una delle aree verdi. “Compensazioni” che non sono all’altezza del grande impatto complessivo dell’evento.
Se poi si procederà alla costituzione di un Comitato di gestione pubblico-privato del Parco Dora, gli interessi privati, mettendo a reddito il parco (che, non dimentichiamolo, è un area verde), lo trasformeranno via via in una sede permanente di eventi. Tale Comitato di gestione finirebbe inoltre per spostare la decisionalità sul Parco al di fuori degli organismi elettivi. Quelli che devono essere responsabili sia delle politiche che riguardano il territorio che nei confronti delle esigenze e delle istanze dei cittadini.
E i residenti di Spina 3?
In quasi vent’anni di vita di Spina 3 non hanno avuto a disposizione un luogo pubblico di aggregazione quotidiana (tipo una casa del quartiere) e neanche un evento culturale come i punti verdi, previsti annualmente in Città.
A che santo dovrebbero votarsi per mantenere il Parco Dora area verde, pubblica, aperta a tutti tutto l’anno?

Exit mobile version