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Economia

Sedici studenti torinesi dell’Escp alle Nazioni Unite

Redazione Quotidiano Piemontese

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Sedici studenti “torinesi” provenienti dal campus del Escp Business School europea del capoluogo piemontese  hanno partecipato al programma dell’Onu, promosso dalla National Collegiate Conference Association, portando il loro fattivo contributo all’importante sessione delle Nazioni Unite, in una serie di simulazioni e decisioni che al Palazzo di Vetro vengono prese per governare il mondo: dalle crisi economiche agli interventi militari e di peacekeeping.  Gli studenti torinesi fanno parte della Escp Europe una delle migliori Business School in Italia (Financial Times – EBS ranking 06/12/2010), 7a in Europa e fra le prime al mondo per executive programmes (Financial Times rankings 2010). Nata a Parigi nel 1819 come più antica Grande Ecole francese, è oggi una delle più rinomate business school a livello internazionale. Con cinque sedi in Europa – a Parigi, Londra, Madrid, Berlino e appunto Torino.

Il programma al quale hanno preso parte è denominato Nmun  ed ha radunato quasi settemila studenti, di cui 3.100 provenienti al di fuori degli Stati Uniti; con Escp Europe con una folta rappresentata 72 studenti tra i quali , appunto, i 16 provenienti dal campus subalpino. Il Nmun 2011, che si è svolto al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite nei giorni scorsi ha riunito 403 Scuole, Università o College statunitensi di 30 diverse nazioni di 5 diversi continenti.

L’obiettivo del Nmun è di fornire una migliore comprensione del funzionamento del lavoro interno delle Nazioni Unite e al contempo di sviluppare negli studenti competenze nel campo della diplomazia e del compromesso, fornendo loro risorse per la conoscenza di problematiche attuali esistenti a livello internazionale. Si tratta di un’esperienza formativa diplomatica volta a promuovere lo scambio di idee, la sensibilizzazione su temi sociali, favorendo la costituzione di una forte comunità internazionale e la promozione della relativa raccolta di fondi. Divisi in gruppi come scuole, gli studenti hanno dibattuto in modo costruttivo su diversi temi, come delegati rappresentanti dei diversi Stati membri dell’Onu, coinvolti in situazioni formative dal punto di vista di leadership, mediazione, persuasione, team work e public speaking.

 Il Direttore Generale di Escp Europe Torino campus, Roberto Quaglia, spiega perché ha deciso di farvi partecipare gli studenti del Master in Management della Business School di Torino: “Programmi di Experiental learning come questo permettono di affrontare tematiche globali e di confrontarsi di fronte ad un mix eterogeneo di esperienze e capacità, in un contesto simulativo strettamente connesso al reale…. Mandiamo ogni anno una delegazione di studenti Escp Europe a parteciparvi perché l’obiettivo della nostra scuola è quello di far crescere una generazione futura di leader internazionali: la nuova classe dirigente per l’internazionalizzazione di Torino”.

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