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Spettacolo

A Burolo “Note di maggio”: musica da ascoltare e guardare

Redazione Quotidiano Piemontese

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Prosegue il nostro viaggio in Piemonte alla scoperta dei “piccoli angoli d’arte”, cioè delle realtà culturali un po’ appartate, al di fuori dei circuiti tradizionali e per questo dotate di un fascino speciale. Ci trasferiamo a Burolo (Torino), dove sabato 21 e domenica 22 si tiene la manifestazione Note di maggio, una proposta interessante per appassionati di musica, ma anche per curiosi di storia della cultura.

Per due giorni sono protagonisti gli strumenti musicali (da quelli della tradizione ai più moderni). E’ possibile ascoltarli (in esecuzioni dal vivo), ma anche ammirarli, scoprirne l’evoluzione storica e conoscerne le potenzialità, grazie alla presenza di una ventina di espositori provenienti da tutta Italia e di sei istituti musicali. Questo aspetto dà a Note di maggio un tocco particolare. Altro elemento peculiare della manifestazione è la scelta di non tener separato il repertorio classico dalla tradizione moderna: c’è spazio per le tante anime della musica.

Ecco il programma. Si comincia sabato 21 (ore 18) al Castello basso, con l’esposizione degli antichi strumenti del complesso bandistico di Burolo. In serata (dalle 21) si tiene il concerto d’apertura, affidato all’organista Riccardo Sgubin. Poi, in piazza Olivetti, spazio al gruppo Settimogrado, con la sua rilettura di brani anni ’70 e ’80. Domenica 22 l’esposizione (curata dai costruttori ospiti) invade le strade di Burolo: naturalmente non mancheranno momenti di musica dal vivo, più o meno improvvisati. In serata (ore 20.30) la manifestazione si conclude con il concerto dei Remain the same, gruppo dalla forte personalità rock. Il progetto è realizzato dal Comune di Burolo, con la collaborazione della Pro Loco. Il direttore artistico è Igor Dezzutto, mentre Paolo Pasinato e Franco Prunotto curano rispettivamente la parte tecnica e l’allestimento.

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