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Cultura

Norma ammazza-blog: alla riscoperta del dialetto grazie all’autocensura di Wikipedia

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“Bin ëvnù, Bemmenute, Benvegnùi, Bonvinutu”. Il nuovo vecchio volto di Wikipedia parla in dialetto, il giorno dopo l’autocensura degli utenti dell’enciclopedia più famosa (e discussa) del mondo contro il disegno di legge sulle intercettazioni, la norma ammazza-blog, quel famigerato comma 29 che costringerebbe i gestori di siti e blog alla rettifica entro 48 ore, anche senza la richiesta di un soggetto terzo. Ma se la pagina principale è sostanzialmente un manifesto di protesta contro il ddl targato governo Berlusconi, le pagine in dialetto continuano a rimanere consultabili.

Siete piemontesi, ma non sapete il piemontese e avete assolutamente bisogno di sapere chi è Genio Aimone? No problem, “non è mai troppo tardi per imparare il dialetto”, ci assicurano i wikipediani: “Queste note sono per quei milioni di madrelingua piemontesi che non hanno avuto istruzione formale nella propria lingua madre. Secondo recenti studi si stima che circa il 98% dei madrelingua piemontesi sia analfabeta rispetto alla propria lingua”. E allora ecco una bella paginetta di grammatica piemontese, accenti piemontesi, preposizioni piemontesi e chi più ne ha più ne metta, il tutto condito da simpatiche illustrazioni di gianduia sorridenti. Vuoi vedere che lo sciopero (condivisibile) di Wikipedia Italia potrebbe dunque essere un’occasione per imparare il proprio dialetto e riscoprire nuove passioni locali?

UPDATE. In Commissione Giustizia alla Camera è stato trovato mercoledì un accordo per superare l’ostacolo dell’obbligo di rettifica. All’unanimità è stata infatti approvata una modifica che distingue tra testate giornalistiche online e blog. Solamente i primi avranno l’obbligo di rettifica entro due giorni dalla pubblicazione dei contenuti controversi, mentre per gli altri non ci saranno obblighi particolari se non quelli già previsti dalla legge (es. diffamazione).

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