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Cultura

La creatività è di casa a San Salvario: a Paratissima 500 artisti in mostra

Davide Mazzocco

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Dal 2 al 6 novembre San Salvario si anima con Paratissima, cinque giorni di mostre, esposizioni e performance che vedranno impegnati 500 artisti e giovani creativi dislocati in oltre 200 location espositive del vivace quartiere torinese. Paratissima è: l’evento Off di Artissima, la manifestazione dedicata all’arte contemporanea che si svolgerà al Lingotto dal 4 al 6 novembre. Ma accanto ai 500 espositori in emersione Paratissima presenta quattro progetti speciali che coinvolgono Musei e artisti affermati.

Fake to Fake, ispirato dal documentario F for Fake di Orson Welles, affianca 5 parartisti emergenti a 9 artisti affermati sul tema del falso e della mistificazione nell’arte. “L’arte è la menzogna che serve a conoscere meglio la verità” diceva Pablo Picasso e in questa sezione di Paratissima – ospitata in via Saluzzo 29 – gli artisti si confronteranno con la mistificazione, con la sottile linea che separa la copia dalla rielaborazione, la citazione dal plagio. I pezzi da 90 della sezione sono i videoscultori svizzeri Daniel Glaser e Magdalena Kunz di cui Quotidiano Piemontese si era già occupato in maniera approfondita alcuni mesi fa. Paola Risoli, invece, costruisce in contenitori di recupero micro-interni abitati di sapore cinematografico che poi fotografa e stampa in grandi dimensioni. “Né Alighiero né Boetti” di Nicus Lucà è il rifacimento di un classico lavoro di Alighiero Boetti, sebbene non corrispondano il ricamo, i colori né il carattere grafico. Svela il suo gioco la frase da decifrare che lo intitola. Francesco De Molfetta interpreta alla lettera la celebre “Merda d’Artista” di Piero Manzoni trasformandola in una lattina gigante, quasi un oggetto di design. In mostra, in via Saluzzo 29, anche opere, fotografie e proiezioni di Enrico T. De Paris, I Santissimi, Maura Banfo, Gianni Colosimo e Canecapovolto.

Un altro importante progetto speciale vede come protagonista Paolo Mussat Sartor con gli scatti realizzati tra gli anni ’70 e ’80 ad artisti come Larence Weiner, Cristo, Walter De Maria, Robert Barry, Mel Bochner, Brice Marden, Douglas Huebler, Sol Lewitt ed Enrico Castellani. I suoi empatici ritratti saranno in mostra in via Saluzzo 40.

Come si arriva al Castello di Rivoli? è il link fra San Salvario e uno dei luoghi totemici dell’arte contemporanea piemontese, fra l’arte in emersione e quella da tempo consolidata. Per superare (quantomeno) la distanza fisica tra il centro della città e il Castello di Rivoli, un autobus Gtt, durante l’evento, porterà ogni giorno in visita al Museo un gruppo di circa 40 persone, composto da parartisti, operatori del settore socio-culturale e cittadini intellettualmente curiosi rispetto all’arte contemporanea. Durante il viaggio critici d’arte, artisti, galleristi e curatori cercheranno di comunicare ed interpretare per il pubblico il linguaggio dell’arte contemporanea, introducendo così la successiva visita. Il viaggio e la visita al Museo sono gratuiti.

Paratissima… e poi? è il progetto pensato per stimolare nel pubblico e, soprattutto, nei giovani parartisti, una riflessione sul tema dell’”esordio” attraverso la testimonianza di artisti ormai affermati. La mostra consiste in una suggestiva esposizione di oggetti che 9 artisti hanno selezionato per Paratissima al fine di rappresentare gli inizi della loro carriera.

Gli artisti (Maura Banfo, Enrico T. De Paris, Bartolomeo Migliore, Carlo Gloria, Andrea Massaioli, Francesco Sena, Enrico Iuliano, Paolo Leonardo e Giulia Caira)  appartengono tutti a quella fascia d’età che, anagraficamente, si trova “a metà strada”: tra i 40 e i 50 anni, con un percorso professionale già avviato, parecchie mostre all’attivo e collaborazioni in atto con diverse gallerie. Ciascun “oggetto” in esposizione sarà corredato da un apparato informativo composto da due foto dell’artista (una ad inizio carriera ed una attuale) e le risposte a domande sull’attività artistica con consigli agli artisti alle prime armi.

Paratissima verrà inaugurata mercoledì 2 e si chiuderà domenica 6 novembre. L’accesso è libero e gratuito. Info: www.paratissima.itwww.facebook.com/paratissimawww.twitter.com/paratissima

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