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Economia

Seat approva la proposta per la ristrutturazione del debito per evitare il fallimento

Redazione Quotidiano Piemontese

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Dopo una giornata in cui il titolo Seat Pagine Gialle era stato sospeso per eccesso di rialzo, la riunione del Cda della società ha accettato la proposta finale per la ristrutturazione del debito della società. La scadenza per l’accettazione della proposta e per evitare il default  è stata fissata per il 28 febbraio. Per il via libera alla ristrutturazione serve il consenso del 75% dei creditori  che Seat Pagine Gialle nel comunicato, ringrazi per il supporto concesso ed esorta ad accettare tempestivamente la proposta di ristrutturazione. In una notaSeat ha comunicato che “la proposta finale possa essere implementata con il supporto, tra gli altri, di: almeno il 75% in termini di valore nominale e la maggioranza per teste dei titolari delle obbligazioni emesse da Lighthouse International Company per un controvalore complessivo pari ad 1,3 mld euro con tasso all’8% e scadenza 2014; i titolari che rappresentino almeno il 75% in termini di valore nominale di ciascuna delle obbligazioni senior secured con tasso al 10,5% e scadenza 2017 emesse dalla societa’ ai sensi dell’accordo (indenture) del 28 gennaio 2010 e obbligazioni senior secured con tasso al 10,5% e scadenza 2017 emesse dalla societa’ ai sensi dell’accordo (indenture) e datato 8 ottobre 2010; almeno il 75% in termini di valore in linea capitale e la maggioranza per teste di certe parti interessate con riguardo al finanziamento senior della societa’, (in ciascun caso, la “maggioranza richiesta” della rilevante categoria di creditori o parte interessata).

Seat P.G. ha fissato il termine del 28 febbraio 2012 per la conferma del supporto alla proposta finale da parte della maggioranza richiesta di ciascuna categoria. Ai creditori o parti interessate appartenenti a ciascuna categoria che confermino il proprio supporto alla proposta finale nei termini indicati nel term sheet entro il 21 febbraio 2012, sara’ riconosciuta una early bird consent fee a condizione che la maggioranza richiesta della relativa categoria confermi il supporto entro il 28 febbraio 2012 e l’operazione di ristrutturazione si perfezioni.

Una consent fee piu’ bassa sara’ riconosciuta a tutti i creditori o parti interessate appartenenti a ciascuna categoria che confermino il proprio supporto dopo il 21 febbraio 2012 ma entro il 28 febbraio 2012 (a condizione, anche in questo caso, che la maggioranza richiesta della relativa categoria confermi il predetto supporto entro il 28 febbraio 2012 e l’operazione di ristrutturazione si perfezioni).

Seat P.G. richiedera’ conferma del supporto alla proposta finale da parte dei titolari delle Obbligazioni Lighthouse attraverso la sottoscrizione di un accordo di lock up.

Seat P.G. intende lanciare una procedura di consent solicitation per le Obbligazioni Senior Secured al fine di ottenere il consenso alla proposta finale della societa’ e alla sua implementazione (la “Consent Solicitation delle Obbligazioni Senior Secured”). La societa’ prevede che la Consent Solicitation delle Obbligazioni Senior Secured venga lanciata con adeguato anticipo rispetto al 21 febbraio 2012.

Il Cda, dopo aver preso atto della disponibilita’ di sufficienti risorse finanziarie e alla luce, tra l’altro, della proposta finale e della Consent Solicitation delle Obbligazioni Senior Secured, ha deliberato di non procedere, per il momento, al pagamento della cedola dovuta il 31 gennaio 2012 in relazione alle Obbligazioni Senior Secured. La proposta di Seat P.G. per l’eventuale pagamento della cedola sulle Obbligazioni Senior Secured e’ disciplinata nel term sheet, ed e’ condizionata al successo della ristrutturazione. La societa’ richiedera’ il consenso dei titolari delle Obbligazioni Senior Secured a tale proroga nella prevista procedura di consent solicitation.

Seat P.G. Prende inoltre atto che il 9 dicembre 2011 il comitato ad hoc degli obbligazionisti Lighthouse e alcuni degli azionisti della societa’ hanno raggiunto un accordo sull’allocazione del capitale sociale a seguito della ristrutturazione. L’accordo e’ stato a suo tempo comunicato al pubblico dai firmatari e la societa’, per quanto attiene all’allocazione di capitale post ristrutturazione, ne conferma il contenuto recependolo nel term sheet.

La proposta finale della societa’ trovera’ attuazione nel contesto di un piano economico-finanziario per cui e’ stata richiesta attestazione di ragionevolezza ai sensi di legge.

Seat P.G. non accordera’ alcuna ulteriore estensione del termine di accettazione della proposta finale da parte dei propri creditori finanziari. La societa’ monitorera’ continuamente il livello di accettazioni dei creditori, nell’ottica di adottare tempestivamente qualsiasi misura necessaria per dare corso alle procedure di legge al fine di tutelare il proprio patrimonio e i diritti dei portatori di legittimi interessi”.

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