Canelli ha celebrato la Giornata del Ricordo in memoria degli italiani delle foibe

Canelli, per la prima volta, ha voluto celebrare la Giornata del Ricordo in calendario lo scorso venerdì 10 febbraio. Giornata istituita nel 2004 in memoria delle numerose vittime delle foibe (tra i 5mila e i 11mila individui) e dell’esodo giuliano-dalmata, ovvero dell’eccidio per motivi etnici e politici che la popolazione italiana della Venezia Giulia e Dalmazia subì e la diaspora, durante la seconda guerra mondiale, dall’Istria, Dalmazia e Quarnaro dei cittadini italiani e di coloro che osteggiavano il governo jugoslavo.L’iniziativa canellese è partita da una proposta dell’associazione “Memoria Viva” per capire – visto che ancora pochi conoscono il contesto nel quale è nata questa tragedia – cosa abbia rappresentato per l’Italia, e non solo, il periodo storico in questione. 160 studenti di scuole superiori e medie di Canelli hanno partecipato all’incontro con Mario Renosio, docente che ha spiegato la storia delle foibe e degli infoibati, nella palestra dell’Artom Pellati. Più tardi anche la popolazione della città ha potuto prendere parte all’incontro. Alla giornata ha partecipato anche l’istituto storico per la Resistenza di Asti.

Nella foto: un momento della Giornata del Ricordo a Canelli

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