Seguici su

Economia

Exor, la cassaforte degli Agnelli, ha perso 2 miliardi di euro di patrimonio

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Exor, finanziaria del gruppo Agnelli a cui fanno capo le partecipazioni nel Lingotto, ha chiuso l’esercizio 2011 con un utile consolidato di 504,2 milioni di euro; l’esercizio 2010 si era chiuso con un utile consolidato di 136,7 milioni. Per quello che riguarda il livello consolidato l’esercizio 2012 dovrebbe evidenziare risultati economici positivi che, peraltro, dipenderanno in larga misura dall’andamento delle principali società partecipate.

Il patrimonio della holding del gruppo Agnelli, ha però chiuso il 2011 con una perdita di 2 miliardi di euro. Il valore netto degli asset delle partecipate, sottratti i debiti, è calato da 8,3 miliardi di euro di fine 2010 a 6,3 miliardi di euro del dicembre 2011; Exor, è riuscita ad avere un importante utile grazie al gruppo Fiat che ha contribuito con un utile da 1,3 miliardi di euro, Fiat Industrial con 624 milioni di euro, Cushman & Wakefield con 19 milioni di dollari e Alpitour con 17,3 milioni di dollari. Le perdite della Juventus sono invece ammontate a 90,5 milioni di euro.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,335 euro a ciascuna azione ordinaria, di 0,3867 euro a ciascuna azione privilegiata e di 0,4131 a ciascuna azione di risparmio. Il dividendo sara’ messo in pagamento a partire dal 21 giugno 2012.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese