Seguici su

Cronaca

La Juve preoccupata per la squalifica di Conte potrebbe pensare a Capello, Advocaat o Prandelli

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

In attesa dell’interrogatorio del prossimo 13 luglio di Antonio Conte da parte della procura federale  iniziano a circolare le voci sulle possibili scelte della dirigenza juventina nel caso Conte fosse squalificato. Goal.com riporta quanto scritto dal Corriere dello Sport: nel caso di una squalifica breve la Juve potrebbe tenere Conte, nel caso di una sospensione lunga i bianconeri dovrebbero puntare a un nuovo tecnico.

Secondo quanto riferito stamane dal ‘Corriere dello Sport’, la Juventus starebbe valutando in questi giorni tutte le ipotesi qualora il tecnico salentino Antonio Conte venisse squalificato per effetto delle indagini su Scommessopoli.

Tirato in ballo dal suo ex giocatore ai tempi del Siena, Filippo Carobbio, Conte potrebbe essere condannato per responsabilità diretta, e avere una pena più lunga,  o per responsabilità oggettiva, e avere una pena meno severa.  In base alle indiscrezioni riportate dal ‘Corriere’, i bianconeri potrebbero allora seguire due strade. Nel caso di una squalifica breve, di pochi mesi, i bianconeri potrebbero decidere di tenere Conte e puntare nuovamente su di lui una volta che avrà scontato la pena.

Nel caso invece in cui al tecnico fosse inflitta una squalifica molto lunga, i bianconeri cercherebbero un nuovo allenatore. Secondo quanto sostiene sempre il ‘Corriere’, i nomi in ballo sarebbero due, entrambi di grande suggestione per i tifosi della Vecchia Signora: il grande ex Fabio Capello, al momento in trattative con la Federcalcio russa per succedere aDick Advocaat sulla panchina della Nazionale, e l’attuale ct della Nazionale azzurra Cesare Prandelli.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese