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Cronaca

Sbancavano le slot machine dell’albese usando smarth phone cinesi modificati per ottenere soldi

Redazione Quotidiano Piemontese

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Si divertivano a giocare alle slot machine e a vincere sempre, ma in questo caso, non per merito della fortuna. Due cinesi, avventori di un bar tabacchi di Alba, nel giro di pochi minuti hanno accumulato oltre 500 euro, una somma considerevole vinta al gioco. Ma proprio la cifra e l’atteggiamento dei giocatori ha insospettito il proprietario del bar che ha avvisato i carabinieri in modo da far luce su tanta grazia ricevuta dalla dea bendata. Intervenuti i militari, hanno fermato i cinesi fuori dal locale, mentre erano già pronti a salire sulla loro auto e andarsene. Si tratta di due 30enni disoccupati, incensurati che vivono a Reggio Emilia ma, per il momento, alloggiano in un residence albese come turisti. Durante la perquisizione della vettura dei giocatori, i carabinieri hanno trovato, e sequestrato, 3 smart phone di ultima generazione, della Apple. Tutti dotati di una particolare e sofisticata applicazione informatica cinese che consente di interagire direttamente col software installato all’interno delle slot-machine in modo da alterarne l’aleatorietà, vincendo così in continuazione fino a svuotarli di monete o gettoni. Letteralmente.

Nella stanza d’albergo dei due, sono state trovate anche un paio di banconote false da 50 euro, una carta di credito, risultata rubata alcuni mesi fa in un’abitazione di Desenzano sul Garda, nel bresciano e una piccola cassaforte portatile contenente oltre 8mila euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illegale dei due, operata sempre mediante l’uso dei loro smart-phone modificati. Per entrambi i malviventi è scattata la denuncia per frode telematica, detenzione illecita di banconote false e ricettazione. Proseguono le indagini per verificare quali siano stati gli altri locali pubblici presi di mira dai giocatori, durante la permanenza nell’albese.

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