Seguici su

Scienza e Tecnologia

Claudia Porchietto è la nuova presidente del cluster tecnologico nazionale SmartCommunitiesTech

Il cluster tecnologico nazionale SmartCommunitiesTech era statao fondato e diretto da Rodolfo Zich

Avatar

Pubblicato

il

Torino – Il consiglio di amministrazione di SmartCommunitiesTech ha eletto Claudia Porchietto nuova presidente del cluster tecnologico nazionale. L’imprenditrice torinese succede a Rodolfo Zich, scomparso l’8 maggio, che aveva guidato il cluster sin dalla sua fondazione nel 2012.

“Quando ricoprivo l’incarico di assessore regionale al Lavoro e alla Formazione professionale, partecipai all’istituzione di quello che allora era un soggetto nuovo, percependone immediatamente il potenziale. L’autorevolezza e l’impegno profuso dal professor Zich su questo progetto in questi anni hanno trasformato il cluster SmartCommunitiesTech e quel nostro lavoro iniziale, in un soggetto forte: un riferimento stabile e consolidato per il comparto tecnologico nazionale. Personalmente, quindi, ritengo la mia nomina una chiusura di un cerchio e metterò a disposizione tutto il mio impegno personale per garantire lo sviluppo ulteriore del cluster” ha dichiarato Porchietto appena ricevuta la nomina a presidente.

Cosa sono i Cluster Tecnologici Nazionali

I Cluster Tecnologici Nazionali sono partenariati pubblico privati messi a sistema per le politiche di ricerca e innovazione del Paese. Sono promossi e finanziati dal Mur (Ministero dell’Università e della Ricerca) insieme alle imprese che ne fanno parte. Lo SmartCommunitiesTech rientra tra i primi otto cluster che furono lanciati nel 2012, oggi il network è composto da 12 soggetti che si occupano: dell’ottimizzazione dell’efficacia dei fondi strutturali; dell’innesco di processi di modernizzazione industriale e di transizione digitale, verde, energetica; della promozione di sistemi economici più produttivi, diversificati e in grado di rispondere ai cambiamenti. In termini numerici, il network dei 12 cluster conta su 1.300 Pmi, 100 grandi imprese e 90 università e centri di ricerca aderenti, e complessivamente nella sua storia ha coinvolto oltre 20mila soggetti. I Cluster organizzano ogni anno oltre 500 eventi nazionali e internazionali di promozione, disseminazione e trasferimento tecnologico e gestiscono direttamente 42 grandi progetti di ricerca e sviluppo che determinano oltre 400 milioni di investimenti e sei lighthouse plant, ovvero fabbriche intelligenti, su cui si sono attivati oltre 130 milioni di investimenti.

Cosa fa il cluster tecnologico nazionale SmartCommunitiesTech

Il cluster SmartCommunitiesTech, in questo quadro, è il riferimento nazionale per la rete di attori della ricerca e dell’innovazione, promuovendo sia progetti di innovazione che soluzioni tecnologiche ed applicative per realizzare città e comunità più intelligenti in grado di rispondere in modo efficace ai bisogni dei cittadini e di una società più sostenibile, giusta ed inclusiva. Ciò avviene tramite un continuo processo di consultazione che lavora su tre attività principali: supporto ai policy maker ed advisory; sviluppo collaborazioni; networking. L’insieme di queste attività determina un portafoglio di 96 idee progettuali con oltre 200 partecipanti e 193 milioni di attività, 36 progetti supportati da bandi, oltre 800 incontri B2B, 127 imprese e 63 città che collaborano e 35 enti coinvolti sulla valorizzazione della ricerca.

“L’improvvisa scomparsa del professor Zich, a cui dobbiamo anche la creazione Torino Wireless oggi Fondazione Piemonte Innova, cui il ministero ha affidato la gestione del cluster, ha rappresentato una perdita rilevante a livello umano per tutti noi. Abbiamo però assorbito pienamente in questi anni la sua lezione principale, che era quella di guardare al futuro e alle persone con serenità e ottimismo. Forti di questo insegnamento, abbiamo accolto quindi con grande piacere e soddisfazione la disponibilità di Claudia Porchietto a ricoprire la presidenza del cluster SmartCommunitiesTech e la accogliamo quindi a braccia aperte, sicuri che ci guiderà e supporterà in questa nuova fase di grande opportunità di sviluppo anche sui Sistemi di Innovazione del MUR, nati con il PNRR, e con cui il nostro Cluster già collabora attivamente per sostenere l’attivazione delle componente industriale” commenta Laura Morgagni, segretario del cluster SmartCommunitiesTech e direttore generale di Fondazione Piemonte Innova.

Con la nomina di Claudia Porchietto, il consiglio risulta composto come segue: Claudia Porchietto (Presidente), Alessandro Monti (Vicepresidente), Lucia Mazzoni (Consigliere), Filippo D’arpa (Consigliere), Fabio Germagnoli (Consigliere).

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *