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Asti

Sequestrata piantagione di marijuana destinata al mercato astigiano e torinese

Redazione Quotidiano Piemontese

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Francesco Bossio

Francesco Bossio

Individuato un “canale” di spaccio di stupefacenti tra Asti e Torino. A seguito di  numerosi servizi di pedinamento del nucleo investigativo astigiano, sono stati identificathe alcune persone che avevano creato un sodalizio pseudo imprenditoriale, realizzando una serie di cosiddette “grow room”, ossia serre per la coltivazione al chiuso, (“indoor”) di cannabis indica (marijuana), ovvero locali tecnologicamente attrezzati con vasi contenitori, impianti di irrigazione, lampade ad alta pressione e turbine per la ventilazione, all’interno dei quali avevano impiantato un numero elevato di piantine, prodotte in proprio, mediante la messa a dimora di altrettanti semi selezionati per qualità e sesso. Le serre sono state collocate all’interno di un capannone gestito dalla ditta “Central Gru srl”, di Caselle, nel torinese. In pratica, gli “imprenditori” si recavano ogni giorno a lavoro, nella struttura per acudire le piante, piantumazione, annaffiatura, travasi, concimazione, etc., almeno fino allo scorso venerdì 17 maggio quando i militari di Asti, verificate le condizioni per un loro intervento, hanno fatto irruzione nel capannone e arrestato i “giardinieri”.

Edoardo Repetto

Edoardo Repetto

Si tratta di Francesco Bossio, 23enne disoccupato, residente a Rivoli, Edoardo Repetto, 24enne disoccupato, anche lui di Rivoli. Beccati, letteralmente, con le mani nel sacco. Il reato è di “coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio”. Inoltre, sono stati denunciati, in stato di libertà per lo stesso reato, un 52enne, imprenditore residente a Rivoli e un 51enne, sempre imprenditore, di Leinì. Nel corso della perquisizione delle serre, i carabinieri hanno trovato e sequestrato 363 piante di “cannabis indica” (marjuana) per un peso complessivo di 32,300 kg, un sacco contenente 2,100 kg di foglie di “cannabis indica” e una scatola contenente 1,200 kg di inflorescenze parzialmente essiccate della stessa sostanza stupefacente.

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