Seguici su

Cronaca

Guariello indaga su capodanno da incubo a Stupinigi: arrivano le prime querele dai partecipanti

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

stupinigiSi allargano le indagini sul Capodanno Reale finito in incubo alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. Il pm Raffaele Guariniello sta verificando non solo  la società organizzatrice della festa,  ma anche come si stato possibile che l’Ordine  Mauriziano abbia potuto affittare senza particolari controlli per un veglione le ex stalle della Palazzina di Caccia di Stupinigi , anche per evitare che in futuro si ripetano problemi simili e si prendano impensabili rischi sulla sicurezza. Nel frattempo stanno arrivando le prime querele di gruppo degli  ospiti della serata che si sono affidate a diversi avvocati per raccontare tutta la storia del loro capodanno da incubo.  Il commissario del’Ordine che ha subito un grave dissesto economico negli anni si ritiene tranquillo: “Non abbiamo nessuna colpa. Il giorno prima della festa abbiamo inviato il nostro personale a fare il sopralluogo e fino alla sera successiva c’erano due guardie giurate che dovevano vigilare e non l’hanno fatto”. In barba  questo è stata montata la famosa  tensostruttura irregolare e soprattutto pare che fosse prevista troppa gente rispetto alla capienza dei luoghi.

L’assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Michele Coppola pensa al futuro e via Twitter scrive: Non c’è motivo perché la Palazzina di Caccia di Stupinigi non sia affidata alla Reggia di Venaria sperando che la Palazzina di Stupinigi sia gestita con le altre dimore storiche sabaude maggiori.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese