Seguici su

Ambiente

Scibona e Pro Natura Piemonte presentano un esposto per abusi edilizi legati al cantiere della Tav

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

notav-libetiIl senatore del Movimento 5 Stelle Marco Scibona e Pro Natura Piemonte hanno presentato un esposto denunciando la presenza di presunti abusi edilizi relativi a due grandi fabbricati e opere annesse nel cantiere per il cunicolo esplorativo della Tav alla Maddalena di Chiomonte. Lo comunicano lo stesso Scibona e il presidente di Pro Natura, Marco Cavargna. “Ltf -spiegano in una nota congiunta Scibona e Carvagna- sostiene oggi che i fabbricati sono stati realizzati all’interno dell’area di cantiere e pertanto, seguendo le procedure straordinarie della Legge Obiettivo, risulterebbero regolari. A nostro parere, invece, risulta che quanto sostenuto da Ltf non corrisponde al vero”. Per Scibona e Carvagna “è sufficiente confrontare tutte le planimetrie del ‘Progetto definitivo del cunicolo della Maddalena’ approvato dal Cipe con Delibera 86/2010, in cui è più volte riportata l’area di cantiere, con le relative aree di occupazione temporanea, all’interno delle quali vale la Legge Obiettivo”. Dal confronto delle planimetrie, secondo l’esposto, “i grandi fabbricati realizzati, nonché le opere accessorie, sono completamente fuori dall’area di cantiere, conseguentemente non comprese nella Legge Obiettivo e dunque presumibilmente oggetto di abuso edilizio in quanto tra l’altro realizzate in zone vincolate (Vincolo ambientale, autostradale e in parte archeologico)”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese