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Lavoro

Marchionne a sorpresa allo stabilimento Maserati per incontrare i lavoratori: confermati i 500 trasferimenti da Mirafiori a Grugliasco

Redazione Quotidiano Piemontese

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Sergio Marchionne

Sergio Marchionne

Svolta importante per far calare la tensione tra azienda e lavoratori nella trattativa Fiat-sindacati: 500 lavoratori si trasferiranno da Mirafiori alla Maserati di Grugliasco, così come era previsto dagli accordi di poche settimane fa ma come era stato messo in dubbio dopo una serie di dure prese di posizione. Ricordiamo i fatti. Il blocco degli straordinari indetto dai rappresentanti dei lavoratori nella trattativa per il rinnovo del contratto aziendale del gruppo Fiat, e lo sciopero di qualche ora indetto dalla Fiom alcuni giorni fa alla Maserati (per l’organizzazione del lavoro), dove anche gli altri sindacati avevano contestato l’imposizione di due settimane di ferie ad agosto senza che ci fosse stato alcun confronto (ma la posizione era stata superata con un accordo sui 12 turni e lo spostamento di 500 lavoratori da Mirafiori a Grugliasco), aveva provocato una successiva durissima risposta della Fiat: cancellazione degli straordinari in ogni stabilimento italiano e blocco del trasferimento di 500 lavoratodi da Mirafiori alla stessa Maserati di Grugliasco. Ora arriva quindi una buona notizia che riporta un po’ di serenità. La notizia è stata confermata dall’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, che, a sorpresa, si è presentato alla Maserati e ha tenuto una lunga riunione con i lavoratori.

Il tutto è avvenuto nella mattinata di oggi, molto rapidamente: l’incontro con i responsabili di reparto e i delegati sindacali è stata indetta intorno alle 11 per le 13,15. Totalmente a sorpresa, all’incontro si è presentato l’amministratore delegato Marchionne che ha chiesto delucidazioni sulle proteste e le tensioni dei giorni scorsi. Marchionne ha voluto verificare direttamente i problemi concreti ma anche la fiducia nel progetto avviato in questo stabilimento Maserati. Avute queste rassicurazioni l’a.d. ha confermato che da settembre a Grugliasco partiranno i dodici turni e che i 500 trasferimenti ci saranno. A proposito del rinnovo contrattuale, le posizioni restano diverse: Marchionne è disposto a riconoscerlo ma soltanto a chi sta lavorando, i sindacati vogliono che siano beneficiati tutti, magari anche con una cifra più bassa.

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