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Cronaca

Rapina in villa ad Alba: legati e minacciati in due abitazioni attigue. E’ caccia ai ladri

Redazione Quotidiano Piemontese

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Alle 22.45 di ieri sera quattro individui incappucciati sono entrati all’interno della villa dove vive la l’imprenditrice 50enne albese Elena Amerio, in quel momento in compagnia di tre suoi amici. Uno dei malviventi, con il volto coperto, ha impugnato un grosso coltello prelevato in cucina con cui minacciava i presenti per farsi consegnare tutto quello che avevano, legandoli poi alle sedie.
I malfattori, dopo aver derubato i presenti di orologi e denaro, si sono spostati nell’abitazione attigua dove vivono i genitori della vittima, Maria Clotilde Miroglio – sorella degli imprenditori tessili Franco e Carlo – e Secondo Amerio, e una domestica. Dopo aver minacciato anche i due anziani e la loro domestica si sono fatti aprire la cassaforte presente in camera da letto impossessandosi del contenuto (oro e gioielli) nonché di una pistola, regolarmente detenuta dal marito, fuggendo poi nei campi circostanti la villa.
La prima vittima, Elena Amerio, e i suoi amici dopo alcuni minuti sono riusciti a liberarsi dando l’allarme al 112 e in pochi istanti sul luogo sono giunte due gazzelle dei carabinieri e altri colleghi che hanno avviato le ricerche dei rapinatori. Numerosi i posti di blocco disposti dai carabinieri per tutta la notte.
Sul luogo sono intervenuti anche i carabinieri del Reparto Operativo di Cuneo e della S.I.S. (Sezione Investigazioni Scientifiche) del Nucleo Investigativo alla ricerca di tracce e di ogni altro elemento utile all’identificazione dei malfattori. I rilievi tecnici scientifici, protrattisi per alcune ore, sono poi ripresi nelle prime ore di questa mattina.
Ad alcune centinaia di metri dalla villa rapinata ieri sera vi è la villa di Franco Miroglio che, nell’inverno del 2008, venne presa di mira da alcuni rapinatori: all’epoca però vennero messi in fuga da un domestico filippino che reagì e dal tempestivo intervento dei carabinieri.

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