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Salute

Psoriasi: nel Torinese 100 mila persone nel sono colpite. Come fare prevenzione e dove curarsi

Redazione Quotidiano Piemontese

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A Torino, presso la Biblioteca della Clinica Dermatologica dell’ospedale San Lazzaro della Città della Salute di Torino, si è tenuta oggi la XI° Giornata Mondiale sulla Psoriasi. Questa, è una patologia infiammatoria cronica e recidivante della pelle, non contagiosa né infettiva. Si manifesta principalmente sotto forma di lesioni localizzate che si presentano come eritemi sovrapposti a squame di colore bianco madreperla dovuti ad un anomalo ispessimento dello strato corneo dell’epidermide. Tra le principali cause della malattia ci sono gli stili di vita errati come il fumo, l’alcool, un elevato indice di massa corporea, lo stress psicofisico o un’alimentazione scorretta. Concorrono tuttavia anche fattori genetici.

Sul territorio torinese sono circa 100.000 persone affette da psoriasi. La maggior parte dei casi di pazienti che si sono presentati presso la Clinica Dermatologica di Torino riguardano forme moderate-severe, circa il 76%, di cui il 20% rappresentata da casi più gravi che accedono dopo la prima visita al laboratorio di II° livello. Il restante numero di pazienti è invece rappresentato da forme lievi, facilmente dominabili da trattamenti topici.

Presso la Clinica Dermatologica di Torino sono state effettuate in totale 24.877 prime visite dermatologiche nel 2014 e 13.881 nel primo semestre del 2015, e circa il 15% di queste riguardavano casi di psoriasi.

La conferenza stampa durante la Giornata Mondiale sulla Psoriasi è stata voluta per sensibilizzare sul problema. La psoriasi è una malattia molto diffusa e con un ampio spettro di manifestazioni cliniche, da forme esclusivamente cutanee con manifestazioni lievi a forme estese ed invalidanti con possibile coinvolgimento delle articolazioni. E’ quindi fondamentale che vi siano progetti di informazione per i cittadini ed una buona organizzazione della rete territoriale con uno stretto rapporto tra dermatologi territoriali ed ospedalieri, che consenta la precoce individuazione dei pazienti da inviare ai centri ospedalieri di II° livello per i trattamenti sistemici o biologici necessari.

Nella città di Torino sono attivi 2 centri, uno presso la Città della Salute e della Scienza ed uno presso l’ospedale Koelliker, mentre in tutto il Piemonte sono attivi 10 centri.

Per accedere a questi ambulatori definiti “di II° livello” è necessario aver prima effettuato una consulenza dermatologica da uno specialista territoriale od ospedaliero, che ha il compito di individuare i pazienti che devono essere inviati al Centro e di programmarne l’accesso. E’ attivo un collegamento tra il territorio e la Città della Salute e della Scienza di Torino che consente l’invio rapido del paziente al centro di II° livello grazie ad un percorso preferenziale.

 

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