Seguici su

Alessandria

Alessandria, scippatore individuato grazie alle telecamere e a… Facebook

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

I carabinieri di Alessandria hanno denunciato per rapina impropria (scippo) un uomo di 25 anni, pregiudicato, residente in provincia di Milano, identificato grazie a Facebook. Ecco la storia. La denuncia per il giovane lombardo arriva alla conclusione di un’indagine per uno scippo avvenuto il 20 novembre alle 7.40 circa in via Pascoli, quartiere Cristo di Alessandria, nei confronti di una donna di 55 anni che stava andando a prendere la propria auto in garage per poi recarsi al lavoro. La donna aveva aperto il cancello automatico e, mentre scendeva la rampa di accesso ai garage, si era accorta della presenza di un uomo che la afferrava alle spalle e le chiudeva la bocca con una mano per impedirle di gridare, mentre con l’altra mano le strappava la borsa che aveva a tracolla. A quel punto l’uomo era scappato a piedi in direzione di corso Marx e poi di via San Giacomo dove la donna, che lo aveva inseguito, lo perdeva di vista. La vittima a quel punto aveva fermato una passante chiedendo in prestito un telefono per chiamare il 112.

I carabinieri, analizzando le immagini delle telecamere della zona, hanno quindi successivamente trovato i fotogrammi nitidi di un giovane che prima era passato sotto la telecamere camminando e poi era ripassato di corsa e con una borsa in mano: il rapinatore era lui. Diffusa la foto a tutti i carabinieri, restava il difficile compito di associare un nome a quel volto. Un carabiniere, girando in città, vede l’uomo al volante di un’auto di cui segna la targa. Viene quindi individuato la proprietaria del mezzo e le verifiche permettono di stabilire che il mezzo è in uso alla figlia della donna, 25 anni.

A questo punto, chi sta investigando accede al profilo facebook della giovane, nel quale ci sono anche foto del fidanzato: è l’uomo che corrisponde esattamente al giovane ripreso dalla telecamere di sorveglianza. I carabinieri a quel punto sono risaliti facilmente al nome del 25enne, residente in provincia di Milano, che nel 2014 era stato protagonista di un fatto identico.

Tre pattuglie dei carabinieri sabato mattina sono andate a cercarlo a casa della fidanzata, qui sono venuti a sapere che i due giovani si trovavano in un albergo della zona Cristo. Poco dopo i militari sono andati a prelevare il giovane che – una volta in caserma e messo di fronte all’evidenza – ha confessato la rapina, spiegando di averla commessa per l’urgente bisogno di denaro. Il giovane racconta anche dove ha gettato la borsetta, che è stata quindi recuperata e restituita alla proprietaria.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese