Torino, uomo di 82 trovato morto con un taglio alla testa in un centro massaggi cinese. La procura apre un fascicolo

Stroncato da un arresto cardiaco. Martedì pomeriggio un uomo di 82 anni è stato trovato morto nel centro massaggi “Ok Brava” di Corso Francia 11.
L’uomo, classe 1933, era un imprenditore di Grugliasco.

Il fatto. Martedì pomeriggio arriva una segnalazione al 118: una donna dall’accento straniero dice ai medici di correre immediatamente sul posto perché l’anziano è in arresto cardiaco. Alla richiesta i medici arrivano sul posto ma trovano l’uomo già morto.  Rivestito e con un taglio evidente dietro la testa. Due indizi che insospettiscono gli investigatori: a proprietari del centro, infatti, dicono che l’uomo era lì per una seduta di massaggi: l’uomo è però completamente vestito.

Gli inquirenti indagano. Il fatti non tornano. La procura apre un fascicolo. Dalle prime indagini infatti emerge che l’uomo è sposato con una donna più  giovane di lui di 22 anni. Relazione non vista di buon occhio dal figliastro che chiede chiarimenti sull’accaduto. E si sfoga: “Era lei ad accompagnare papà in quei luoghi. Faceva fare a quelle ragazze quello che non aveva voglia di fare lei”.

Non solo. Dalle prime testimonianze, raccolte dagli investigatori, emergono ipotesi e sospetti: l’uomo sarebbe stato coinvolto in un litigio a causa del compenso stabilito per la prestazione di una ragazza. Che ha spiegato che non ha ceduto alle richieste dell’uomo su prestazioni extra lavorative. Di più: avrebbe chiesto aiuto per fermare l’irruenza del cliente. Ipotesi. Ovviamente tutte al vaglio degli inquirenti. Quel che è certo è che i medici hanno attestato che l’uomo è morto d’infarto. Oggi l’autopsia aggiungerà particolari utili all’indagine. Perché i conti non tornano.

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