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Cultura

Varoufakis a Torino: laurea ad honorem e Lectio magistralis su democrazia e politica economica in Europa

Redazione Quotidiano Piemontese

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Yanis Varoufakis, popolarissimo ministro delle finanze greco nel primo governo guidato da Tsipras, diventa Professore ad honorem dell’International University College di Torino e, per questa occasione, giovedì 17 marzo alle 14.30 terrà una Lectio Magistralis nell’Aula Magna del Campus ‘Luigi Einaudi’ (lungo Dora Siena 100), dell’Università. La cattedra Honoris Causa gli sarà conferita all’Università di Torino. Ma la giornata torinese di Varoufakis non si esaurirà con l’appuntamento ‘accademico’: alla sera (ore 21) interverrà all’incontro pubblico (che si terrà in inglese) alle Officine Corsare (via Giorgio Pallavicino 35).
La Lectio Magistralis di Varoufakis avrà come titolo ‘Democracy in Europe, The Political Economics of an Epic Struggle’, confrontandosi con due brillanti studenti IUC del Sud del mondo: il brasiliano Rafael Zanatta e l’argentina Cecilia del Barrio.
Queste le motivazioni con le quali il Consiglio Accademico, su proposta del coordinatore accademico Ugo Mattei, preso atto del parere espresso dai suoi componenti Joseph Halevi e Jan Toporowski, ha deliberato all’unanimità il conferimento del professorato Honoris Causa a Yanis Varoufakis: “Per aver denunciato con acume disciplinare il fallimento teorico e pratico del pensiero unico in economia. Per il suo profondo contributo teorico alla disciplina dell’Economia Politica attraverso il recupero del pensiero umanistico di Karl Marx. Per la sua lucida disamina delle ragioni del tracollo delle politiche di austerità economica in Europa e altrove. Per aver vividamente mostrato la fallacia anche teorica delle politiche finanziarie estrattive che vittimizzano le classi lavoratrici, i poveri e i beni comuni in Europa. Per aver evidenziato nei suoi lavori teorici l’incompatibilità con l’ideale democratico di un contesto macroeconomico privo di strumenti di governo capaci di attutire gli shock imposti ai mercati dal modo di produzione capitalistico in mancanza di regolazione e controllo della speculazione finanziaria”.

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