Seguici su

Cronaca

Agente penitenziario di 53 anni si finge sedicenne su Facebook per adescare ragazzine

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Un agente penitenziario di Vercelli, di 53 anni, si fingeva un ragazzo di 16 anni con un finto profilo Faceook per adescare ragazzine adolescenti. In un paio di casi è anche riuscito a farsi mandare foto di ragazze nude. L’inchiesta è partita dopo la denuncia del padre di una ragazza di 16 anni, di cui l’agente penitenziario era amico di famiglia.

Negli anni le attenzioni erano cresciute e più volte l’uomo era riuscito a rimanere solo con la ragazza, per esempio andandola a prendere a scuola. In diverse occasioni, quando la ragazza aveva 14 anni, era rimasta a dormire a casa sua col fratellino e l’uomo aveva abusato di lei con atteggiamenti sessualmente espliciti. Era riuscito anche a farsi dare alcuni video in pose ammiccanti in cambio di un telefono in regalo. La ragazza ha cominciato a confidarsi con una zia, che ha sua volta ha aperto un falso profilo facebook e scoperto così il finto sedicenne.

Utilizzando Facebook e Istagram era riuscito ad adescare almeno altre due ragazzine. Una, di soli 12 anni, gli aveva inviato foto delle sue parti intime e con la stessa aveva avuto anche un incontro a sfondo sessuale. Durante le indagini è stato sequestrato il suo computer dove ci si aspetta di trovare materiale pedopornografico, così come nel suo telefono.

L’agente penitenziario è stato arrestato. Il nome dell’uomo non è stato comunicato perchè è ancora in corso l’attività investigativa.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese