Panino libero a scuola, la Camst annuncia 26 esuberi a causa del 10% di riduzione dei pasti

Quella che era prevedibile si sta verificando. La guerra del “panino libero” a scuola comincia a mietere le prime vittime, che inevitabilmente sono i lavoratori delle aziende che si occupano della ristorazione scolastica. La Camst ha comunicato in commissione istruzione in Comune che l’azienda ha al momento 26 esuberi.

Fa sapere la Camst che nel solo mese di ottobre sono stati 1472 i pasti al giorno in meno. Una riduzione del 9,63%. L’azienda per ora sopperisce spostando ad altri ruoli gli esuberi ma comunica che nel medio periodo questa situazione non sarà sostenibile e i licenziamenti inevitabili.

La Camst ha 600 lavoratori dedicati ai pasti delle scuole. Lavorano 15 ore a settimana per uno stipendio medio di 450 euro. L’azienda calcola un dipendente ogni 55 pasti.

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