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Crowdfunding per il Minicinema di Casa UGI

Redazione Quotidiano Piemontese

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Un proiettore per illuminare le storie, tendoni rossi a fare da cornice, pouf da cui farsi abbracciare. Sono alcuni degli oggetti che comporranno il Minicinema di Casa UGI e che si possono donare grazie ad un crowdfunding. La raccolta fondi – attiva dal 15 novembre al 15 dicembre 2017 al link www.rectv.it/minicinema – vuole invertire il concetto classico legato a questo tipo d’iniziativa: non sarà chi partecipa a ricevere una ricompensa, ma i bambini e le loro famiglie saranno i veri beneficiari del progetto.

Casa UGI è nata nel 2006 a Torino in corso Unità d’Italia 70 allo scopo di ospitare le famiglie dei bambini e dei ragazzi in terapia presso il Centro di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita. È uno dei servizi messi in campo da UGI – Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini – ONLUS, nata nel 1980 a Torino, sempre presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita, per volere di un gruppo di genitori di bambini affetti da tumore che desideravano offrire ad altre famiglie sostegno e attività nel percorso di cura. «Un cinema in Casa è un lusso a cui non osavamo pensare – spiega Marcella Mondini, segretario generale Ugi Onlus -. Un lusso che farà del bene e ci aiuterà a portare lontano dalla malattia e dalle terapie i bambini e i ragazzi malati di tumore che stanno attraversando un momento davvero difficile della loro vita».

La cifra raccolta sarà totalmente devoluta alla Onlus e servirà per realizzare la sala cinematografica a Casa UGI. L’idea è nata da Ilaria Chiesa, fondatrice della start up video RECTV, che ha realizzato la piattaforma di crowdfunding per il progetto. «È da quando andavo all’università che la struttura a vetri che ospita la Onlus attira la mia attenzione – racconta -. All’inizio non sapevo cosa fosse, poi mi sono informata e ho visto di cosa si occupava. Entrarci però non è stato immediato, come non lo è entrare in contatto o stare vicino a chi sta male. Ci sono riuscita solo due anni fa portando dei libri».

Da quando è nata, RECTV, nel suo piccolo, ogni anno a dicembre, dedica parte dei suoi utili a un progetto culturale o di beneficenza che la sua fondatrice ritiene importante: «Questo è il terzo anno ed è un momento simbolico per la sopravvivenza di una startup. Per questo ho pensato di fare le cose un po’ più in grande e soprattutto non da sola. Occupandomi di produzioni video, regalare un cinema per Natale mi è sembrata la cosa più naturale».

I bambini ospiti della struttura sono stati coinvolti attivamente nel progetto attraverso due laboratori in cui hanno immaginato il Minicinema. Con i loro lavori è stato realizzato anche il video di lancio della campagna. Partner dell’iniziativa sono il Museo Nazionale del Cinema di Torino che ha suggerito la filmografia per i titoli da donare, la Circoscrizione 8 del Comune di Torino che ha concesso il patrocinio, gli esercizi commerciali della Circoscrizione 8 che hanno avviato una raccolta fondi e il Comune di Andezeno, in provincia di Torino, che ha raccolto 600 euro.

Hanno collaborato alla realizzazione del progetto, in modo gratuito e volontario, la fondatrice di RECTV Ilaria Chiesa, l’illustratrice Federica Zancato, la giornalista Sara Perro, Noemi Petracin, consigliera della circoscrizione 8 della città di Torino, il fumettista Matteo Aversano e il fotografo Federico Rubin.

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