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Cronaca

Ferrovia Torino-Modane: esercitazione binazionale simula emergenza nella galleria del Frejus

Redazione Quotidiano Piemontese

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Un treno internazionale TGV proveniente dall’Italia e diretto in Francia, si ferma all’interno della galleria del Frejus, tra Bardonecchia e Modane, per un guasto al locomotore. Il personale in servizio a bordo del convoglio informa la Sala Operativa di Rete Ferroviaria Italiana e delle Imprese Ferroviarie interessate per segnalare il guasto e attivare le modalità di recupero del treno e soccorso dei viaggiatori. Vengono quindi stabilite le procedure più rapide inviando sul posto un treno regionale dalla stazione di Bardonecchia e contattati il numero unico di emergenza “112” e il 118 per la collaborazione dei Vigili del Fuoco e i soccorsi sanitari. Vigili del Fuoco italiani e Sapeurs pompiers francesi intervengono in galleria con specifici mezzi bimodali, utilizzabili sia su strada che su rotaia.

E’ questo lo scenario dell’esercitazione binazionale di emergenza che si è svolta questa notte sulla linea ferroviaria Torino-Modane con la collaborazione delle Prefetture di Torino e di Savoia, SNCF Reseau, SFI, Vigili del Fuoco, Sapeurs Pompiers, 118, Protezione Civile e il Comune di Bardonecchia alla presenza dei rappresentanti ministeriali italiani e francesi del Comitato Tecnico di Sicurezza e del Presidente della Conferenza intergovernativa e Commissario di governo della Torino-Lione, Paolo Foietta.

Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze. E’ stato inoltre testato il nuovo sistema di disalimentazione in emergenza (MATS) della linea elettrica dei treni di recente installazione.

L’esercitazione, concordata nell’ambito del Comitato Tecnico di Sicurezza dei Tunnel Ferroviari della Torino-Lione, rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l’efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell’intervento delle strutture del territorio. Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente.

Obiettivo comune è testare e aggiornare il Piano Generale di Emergenza binazionale (PGE) e il Piano di emergenza interno (PEI) delle gallerie e collaudare sul campo il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dai protocolli d’intesa stipulati tra il Gruppo FS, Protezione Civile regionale e 118.

Le attività non hanno avuto alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni.

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