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Cronaca

Solidarietà al direttore dell’Egizio dopo le minacce di Fratelli d’Italia, il video messaggio di ringraziamento di Christian Greco

Redazione Quotidiano Piemontese

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Dopo i messaggi di solidarietà della politica torinese e dei cittadini in difesa del direttore dell’Egizio e della sua campagna promozionale per i cittadini di lingua araba, a seguito delle minacce di Fratelli d’Italia (“Quando andremo al governo cacceremo Christian Greco dal Museo Egizio“) arriva il video messaggio di ringraziamento pubblicato di Facebook dal direttore, Christian Greco.

https://www.facebook.com/museoegizio/videos/10159911488370103/

 

Solidarietà anche dalla Presidente Evelina Christillin e il Consiglio di Amministrazione che, in una nota,

esprimono al Direttore Christian Greco solidarietà e piena condivisione per la gestione dell’istituzione e le operazioni culturali condotte a partire dalla sua nomina.
La Direzione ha dimostrato di aver saputo trasformare il Museo Egizio in un grande ente di ricerca grazie all’implementazione della squadra e a molteplici attività che vanno dallo scavo alla pubblicazione di una rivista scientifica in collaborazione con musei, università e enti di ricerca di fama mondiale.
Al contempo, vi sono sempre state attente scelte economiche e gestionali e una particolare sensibilità verso la fruizione da parte del pubblico, che hanno portato il Museo a un più alto livello di professionalizzazione e a scalare le classifiche nazionali e internazionali di gradimento.
La Direzione ha intrapreso numerose attività di inclusione sociale che fanno parte del progetto “Il Museo fuori dal Museo”, per radicarlo nel territorio e nella società civile: a titolo esemplificativo, questo include visite da parte dello staff a coloro che non possono recarsi nelle sale museali (ospedali e carceri); avvicinamento delle fasce più giovani con attività dedicate a scuole e la tariffa universitaria a 4 € per gli studenti universitari, di recente introduzione.

A queste e ad altre numerose iniziative si aggiunge uno sconto dedicato, per tre mesi, ai visitatori di lingua araba, scelta culturale dichiaratamente inclusiva.
Il Consiglio ricorda che l’Egitto è il luogo di provenienza delle collezioni e che, come spesso ripete il Direttore, questa istituzione “ha l’onore e l’onere di custodire un patrimonio culturale che è di tutti e la cui accessibilità è una priorità assoluta e una precisa responsabilità di chi lo gestisce in piena ottemperanza all’art. 9 della Costituzione italiana”.

A fronte delle dichiarazioni di cui sopra e in seguito alle recenti polemiche, il Consiglio di Amministrazione e la Presidente Evelina Christillin rinnovano il pieno e unanime consenso all’azione del Direttore Christian Greco e ricordano che, in base allo statuto vigente della Fondazione, spetta al solo Consiglio di amministrazione “nominare e revocare il direttore a maggioranza assoluta dei suoi componenti, sentito il parere del Comitato scientifico” (art. 9).
La Presidente Evelina Christillin aggiunge infine: “sostengo totalmente ogni iniziativa del Direttore Christian Greco, con cui da quattro anni condivido quotidianamente idee, progetti e attività. La stima e l’affetto che mi legano a lui sono assoluti, ed è un onore e un piacere condividere lo sviluppo che il Museo Egizio conosce dal giorno del suo arrivo. Il concorso internazionale con cui è stato scelto, con professionalità e trasparenza, testimonia come in Italia il merito possa ancora venire premiato, e i risultati finora ottenuti lo dimostrano con chiarezza”.

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