Economia
Finpiemonte non più intermediario finanziario
All’assemblea ordinaria di Finpiemonte del 30 maggio, la Regione chiederà che la Finanziaria regionale rinunci al ruolo di intermediario finanziario.Questo in sintesi il contenuto della proposta di atto deliberativo della Giunta regionale presentato in prima Commissione dal vicepresidente dell’Esecutivo e dall’assessora alle Partecipate, necessario per fornire gli indirizzi al rappresentante regionale.
In sostanza verrà chiesta la cancellazione dall’albo degli intermediari finanziari previsto dal Testo unico bancario.
Come emerso dalla breve discussione e dagli interventi dei rappresentanti dell’Esecutivo, si tratta di un ripensamento del ruolo di Finpiemonte rispetto alla visione originaria di riorganizzazione societaria intrapresa due anni fa.
Successivamente in congiunta con la terza Commissione è proseguito l’esame del disegno di legge 258 “Promozione della cittadinanza”: sono stati approvati gli articoli 9, 10, 11 e 11 bis. Tra queste disposizioni ce ne una che promuove i corsi di formazione per tutori volontari dei minori stranieri non accompagnati. Un’altra, invece, istituisce una Conferenza regionale triennale sull’immigrazione.
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