Muore senza lasciare eredi né testamento, da due anni il suo patrimonio (e le spese) sono un problema del Comune

Ha lasciato un patrimonio considerevole che al momento nessuno può gestire perché è morta senza eredi né testamento. Una storia che si protrae da due anni quella della gestione dei beni di Iole Malgeri, nata il 12 gennaio 1928 a Castenedolo, in provincia di Brescia, e morta il 13 gennaio 2017 all’ospedale di Tortona, dopo essere stata ricoverata a seguito di un malore.

Patrimonio di tutto rispetto

Oltre a un appartamento (con garage) a Carbonara Scrivia, la donna ha lasciato un’auto e circa 100mila euro depositati in un libretto postale.

Nessun erede

Deceduta a 89 anni, la donna era vedova e l’unica figlia (nubile e senza figli) era morta prima di lei. Come il suo unico fratello (celibe e senza figli). Morto anche il padre,  figlio di N.N. Della madre, invece, non  si conoscono le date di nascita e di morte.

Ergo: non c’è un erede legittimo che possa reclamare il patrimonio. Ma soprattutto che possa pagare ancora le spese lasciate dalla donna: bollette, spese condominiali e tasse. Nonché il funerale.

Circa 2 anni fa, a febbraio 2017, il comune di Carbonara Scrivia ha incaricato l’avvocato di Tortona, Valentina Ciparelli, di chiedere al tribunale la nomina di un curatore dell’eredità. Senza però avere risposta.

Spiega il sindaco di Carbonara Scrivia, Flaviano Gnudi:”Sono stupito di questa inerzia; il patrimonio sta andando in malora: va gestito sia per quanto riguarda le utenze dell’immobile, che fa parte di un piccolo condominio di recente costruzione, sia il conto corrente postale e l’auto di proprietà”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese