Cronaca
Viene “ingaggiato” per partecipare ad un festino a luci rosse ma non viene pagato, arriva la polizia ma lo arresta perché latitante
Era stato “ingaggiato” tramite un noto sito di annunci online per partecipare, dietro corrispettivo, ad un festino a luci rosse. Finita la festa però il cliente di Vercelli si è rifiutato di pagarlo. A quel punto, dopo una discussione, ha rubato le chiavi del proprietario ed è scappato. Alla fine è stato fermato e arrestato perché latitante.
E’ successo martedì sera, 28 agosto, a Vercelli. Protagonista è un congolese 29enne, latitante da diversi mesi dopo essere evaso dagli arresti domiciliari, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria di Venezia.
Quando il vercellese che lo aveva ingaggiato si è rifiutato di pagarlo, il 29enne gli ha sottratto le chiavi dell’abitazione minacciando di restituirle solo dopo il pagamento pattuito (circa 100 euro); poi si è allontanato per le vie del centro cittadino.
A quel punto è scattata la segnalazione alla sala operativa della Questura di Vercelli che ha provveduto prontamente ad inviare una volante.
Rintracciato e fermato gli agenti l’hanno identificato e hanno scoperto che si tratta di un uomo pericoloso scappato dalla propria abitazione, in provincia di Padova, dove era sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico: approfittando di una finta visita oculistica, era riuscito a far perdere le proprie tracce.
L’uomo era stato condannato in secondo grado ad oltre cinque anni di reclusione per sequestro di persona e violenza sessuale nei confronti di una coetanea italiana.
Il reo è stato quindi associato alla locale casa circondariale in ottemperanza all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa a seguito dell’evasione.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese