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Cronaca

Arrestato rapinatore seriale dei bar del centro di Torino: aveva raccolto un bottino di 20 mila euro

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La Polizia di Stato ha eseguito la misura cautelare della custodia in carcere emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino nei confronti di Vincenzo Aducato, classe 1979, per i reati di furto aggravato e tentato furto aggravato .

Il trentanovenne, a seguito di attive indagini condotte dagli agenti del Comm.to Centro, è stato individuato quale l’autore di alcuni furti e tentati furti ai danni di bar e ristoranti ubicati nel centro città, perpetrati negli ultimi mesi. Gli investigatori, sulle tracce dell’uomo che aveva nottetempo fatto visita al Plattì di corso Vittorio Emanuele II, al Vej Bicerin di via Carlo Alberto 27, al KOI di via Conte Secondo Frola, al Pastarell di corso Vittorio Emanuele, riuscendo a portar via un bottino consistente in circa 21000 € di denaro contante e 5000 di buoni pasto, utilizzava sempre la stessa tecnica. Si spostava per le vie cittadine a bordo di uno scooter, indossando un casco nero, e una volta giunto nel luogo prescelto si avvicinava alle serrande del locale, chiuse regolarmente, forzandole con degli attrezzi da scasso. In un caso, l’Aducato aveva preliminarmente manomesso il lucchetto della serranda. Una volta dentro, indossava dei guanti e con l’ausilio di una torcia razziava il denaro contante o i ticket restaurant.

L’uomo, scarcerato dopo una detenzione per lo stesso tipo di reato solo nel mese di giugno 2018, e nei cui confronti era in corso la misura della sorveglianza speciale di P.S. per 2 anni, è stato individuato anche grazie a un tatuaggio a forma di lettera S che ha sul lato destro del collo. Durante la perquisizione effettuata a casa sua, gli agenti hanno rinvenuto inoltre capi di abbigliamento indossati durante i furti, così come mostrato dalle immagini di videosorveglianza dei locali, nonché il casco ed il ciclomotore utilizzati per gli spostamenti prima e successivamente al reato, che è stato sottoposto a sequestro.

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