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Cronaca

Primo Daspo Urbano emesso in provincia di Torino

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il Questore di Torino Francesco Messina ha emesso un “Daspo Urbano”, nei confronti di un cittadino gabonese di 35 anni, il divieto, per due anni, di accesso o stazionamento nelle immediate vicinanze del bar davanti al quale spacciava, nonché dei pubblici esercizi e locali pubblici o aperti al pubblico dislocati nel quadrilatero compreso tra le vie Alassio, Nizza, Abegg e Genova, zona frequentata da molti giovani, anche minori, per la presenza di istituti scolastici. Il provvedimento sarà efficace dal momento in cui termineranno le misure restrittive emesse dall’Autorità Giudiziaria e in attesa dell’allontanamento definitivo dal Territorio Nazionale.

Lo scorso 10 ottobre, il cittadino gabonese veniva tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti in via Alassio angolo via Nizza nei pressi di un bar e di un istituto scolastico lì ubicato. Nel corso della perquisizione domiciliare, gli agenti del Commissariato Barriera Nizza trovarono nella sua abitazione denaro contante e diversi grammi di sostanza stupefacente. L’uomo, inoltre, inottemperante a più Ordini del Questore di abbandonare il Territorio Nazionale, annovera diversi precedenti di polizia. In particolare, nell’aprile del 2017, era stato arrestato per spaccio, delitto per il quale è stato condannato con sentenza poi passata in giudicato.

Si tratta del primo provvedimento basato sui predetti presupposti emesso per la provincia di Torino ed è stato adottato poiché le condotte commesse in prossimità di esercizi pubblici e istituti scolastici sono una minaccia per la sicurezza pubblica e sono idonee a favorire l’insorgere di fenomeni criminosi e di illegalità.

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