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Un grandissimo Paolo Conte al Teatro Regio con Cinquant’anni di Azzurro

Redazione Quotidiano Piemontese

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Serata magica quella di ieri sera al Teatro Regio, per festeggiare i cinquant’anni di Azzurro, è tornato in città, Paolo Conte, attesissimo con un tutto esaurito già da mesi.
Il nuovo tour, seguito del disco celebrativo “Live in Caracalla – 50 years of Azzurro”, ha visto il celebre cantautore astigiano portare le più amate canzoni del suo lungo repertorio con nuovi arrangiamenti per pianoforte ed orchestra, conditi dal suo immancabile kazoo. Da “Sotto le stelle del jazz” a “Via con me”, la splendida “Alle prese con una verde milonga”, “Come di”, “Diavolo rosso”, “Madeleine”, l’immancabile “Max”, , fino alla protagonista, “Azzurro” che non poteva davvero mancare.

C’è stato spazio anche per una vera chicca il nuovo inedito inserito nel disco dei cinquant’anni, intitolato “Lavavetri”, un omaggio a Torino ed alle sue atmosfera sapientemente miscelato con i suoni del maghreb.

“Anche se ogni concerto è frutto di una meticolosa preparazione”, le parole di Paolo Conte, “c’è sempre margine per una certa improvvisazione o almeno una diversa interpretazione, ecco perché ogni concerto è comunque irripetibile”. E lo è stato anche quello di ieri sera al Teatro Regio, per la fortuna del pubblico presente.

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