Ambiente

A Torino è arrivato plogging, lo sport che unisce esercizio fisico e raccolta di rifiuti

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E’ nata in Svezia, l’attività sportiva che consiste nella raccolta dei rifiuti mentre si corre, e ora è arrivata anche a Torino. Il termine è un neologismo, combinazione delle parole svedesi “plocka upp” (raccogliere) e “jogging”.

Il plogging in Svezia è diventato una disciplina strutturata nel 2016, con una propria pagina facebook di riferimento e alla fine dello scorso anno ha cominciato a diffondersi anche in altri Paesi, a cominciare dalla Germania, fino ad arrivare negli Stati Uniti. Un ruolo importante è giocato dai social network che hanno contribuito a rendere virale questa attività. L’idea però è ancora più vecchia: già nel 2014 negli Stati Uniti, per la precisione a Louisville nel Kentucky, sono state organizzate le “trash run”, basate proprio sull’esperienza che a tutti i corridori per diletto è capitata almeno qualche volta: correre e, ad un certo punto, fermarsi a raccogliere lattine o cartacce abbandonate a terra ai margini del proprio percorso.

In Italia si occupa della promozione del plogging MiAttivo, un’associazione no-profit che organizza eventi di cittadinanza attiva e di formazione alla partecipazione attiva del cittadino.

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