Torino, il suo pitbull aggredisce un cane guida e lui si dilegua, la denuncia di una ragazza non vedente

Stava camminando insieme a Camilla, il suo cane guida, quando l’animale è stato aggredito da un pitbull, trascinato via e portanto avanti per il marciapiede, dove faceva fatica a raggiungerla. E’ successo venerdì sera, in zona San Salvario, all’altezza di via madama Cristina, verso via Valperga. Protagonista della disavventura è Dajana, ragazza non vedente che ha denunciato l’accaduto insieme al suo amico Daniel e soprattutto l’assenza del proprietario del pitbull.

“Sicuramente, spiega la donna, “in questa storia manca un personaggio: il proprietario del cane. Questo splendido personaggio che vedendo la scena se n’era andato, turbato aveva raggiunto in casa il cugino”.

E continua:

Camilla barcollante mi ha raggiunta, adesso ha dei bei buchi sia sulla schiena che sul gomito sinistro.

Zoppica, vederla in questo modo mi distrugge. Tutto questo per un proprietario in consapevole, il quale ha raggiunto il capannello della persone che mi stava dando una mano; ero sconvolta e piangevo ed ero distrutta.

 

Ma c’è di più. Come se non bastasse, racconta la ragazza, “mi ha aggredito (il proprietario del pitbull, ndr) dicendo che stavo esagerando”. Lungi da fare polemiche infinite, la preoccupazione di Dajana e Daniel è quella dei  cani liberi senza museruola guinzaglio. Soprattutto quelli di grossa taglia. 

Di buono c’è che per fortuna Camilla si riprenderà: dovrà stare a riposo per un po’, dice Dajana, “non posso farla certo guidare. Sarà forte, lo so mi guarda e scodinzola ed è sempre lei anche se con un velo di tristezza”.

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